Molti in Europa non conoscono ancora l’Acquaponica anche a causa di politiche che in passato hanno privilegiato la produzione intensiva di specie animali e vegetali, talora con abuso di prodotti a forte impatto ambientale come ormoni, antibiotici e pesticidi, con inevitabili ripercussioni negative sulla qualità alimentare degli stessi organismi allevati e coltivati. L’Acquaponica al contrario è un matrimonio fortunato tra l’Acquacoltura e l’Idroponica (Acquaponica) che valorizza le sinergie esistenti tra mondo vegetale e mondo animale per creare un ecosistema produttivo naturale, funzionante con meccanismi biologici ben definiti, con uno sguardo convinto all’innovazione sostenibile ma senza ricadere nelle criticità alimentari del passato (iperproduzione non sostenibile da un lato o sottoalimentazione delle popolazioni dall’altro), con un ricircolo pressoché totale della risorsa idrica.
Per una introduzione alla conoscenza di questa tecnica, nata per massimizzare i vantaggi e ridurre o eliminare alcuni svantaggi di altri approcci produttivi, appuntamento a partire dalle ore 9:00:
• introduzione all’acquaponica, gli impianti, i processi biologici che li fanno funzionare, alcuni
esempi di pesci allevati e di piante coltivate in Italia;
• analisi e controllo della qualità dell’acqua, avvio di un impianto, gestione di un impianto, lotta
biologica a malattie e parassiti, esempio di business planning;
• l’esperienza del primo anno di attività dell’impianto didattico-sperimentale di Cascina Saetta
(bene confiscato alle mafie a Bosco Marengo – AL).
Fine lavori prevista per le ore 12:00. La partecipazione è gratuita.
Domenica mattina 29 ottobre, possibilità di visita all’impianto di Bosco Marengo.
Evento conclusivo del progetto “Libera il bene” (Bando 2015 della Fondazione Social).
Info e iscrizioni: Associazione Parcival – Partecipazione Civica Alessandria
Email: [email protected]
Mobile: 3357771549 – 3347255822 – 3489242935