Diamanti, lattine, libri, bottiglie di birra al posto dei rami
Creazioni bizzarre e non sempre condivisibili
Se da un lato si preferisce la tradizione, dall’altro, sono in molti ad abbracciare i cambiamenti, l’esagerazione ed un nuovo spirito natalizio. Nascono così gli abeti più strani del mondo.
A Bruxelles, per esempio, nella Grande Place, è stato allestito un albero di Natale completamente elettronico; si tratta di una struttura alta ben 25 metri, il cui aspetto sì, suggerisce l’idea di un abete natalizio, ma non ha niente in comune con quello tradizionale. L’obiettivo di chi l’ha progettato era di consentire, a chi vi si trovasse al suo interno, di poter ammirare una vista panoramica di 360 gradi della piazza di Bruxelles.
Restando in tema di realizzazioni natalizie impegnative e, talvolta, macchinose, è il caso di ricordare l’abete costruito con 600.000 mattoncini Lego. Progettato e realizzato nel 2011 ed alto 12,2 metri, è stato installato al piano terra della stazione londinese “St. Pancras”. Per permettere alla struttura di reggersi in sicurezza, sono stati utilizzati anche elementi in acciaio, volti a sostenere i 172 “rami”, ma tutto il resto, decorazioni comprese, è stato realizzato con i mattoncini.
Infine, merita di essere citato anche l’albero di Natale da un milione di dollari. Allestito dal gioielliere di Singapore, Soo Kee, è stato realizzato utilizzando 3.762 componenti di cristallo e 21.798 diamanti, per un totale di ben 913 carati. Maestoso, affascinante e luminoso, è, di certo, un chiaro esempio d’incantevole bellezza.
Molte altre idee bizzarre hanno portato alla realizzazione di alberi di Natale sempre più strani e nuovi. Si trovano abeti realizzati con lattine, bottiglie di birra, libri ed alberi di Natale capovolti; insomma, chi più ne ha, più ne metta!
Giada Guzzon