Realizzare un’opera d’arte diffusa lungo la via Francigena: è questo l’obiettivo finale di “Fili Rossi per la Pace”, l’iniziativa ideata dall’artista di Arte Terapeutica Tiziana Tacconi, partita lo scorso 1° giugno al San Bernardo e che si concluderà il 1° ottobre a Roma.
Ad Alessandria la tappa è in programma per domani, nel cortile della chiesa Santi Antonio e Biagio dell’Azienda Ospedaliera (via Venezia 18), dalle 10.30 sotto la regia della restauratrice Marcella Massobrio.
I partecipanti potranno costruire un’opera diffusa e condivisa portando con sé dei fili rossi di qualsiasi materiale naturale (non di plastica) che abbiano un significato particolare oppure usare quelli forniti.
I partecipanti potranno costruire un’opera diffusa e condivisa portando con sé dei fili rossi di qualsiasi materiale naturale (non di plastica) che abbiano un significato particolare oppure usare quelli forniti.
Organizzata dal Centro Studi per le Medical Humanities, l’iniziativa vede la collaborazione dell’Università del Piemonte Orientale, rappresentata da Roberta Lombardi, del Club locale del Soroptimist Intenational, presieduto da Fausta Zanutto, e del Conservatorio Vivaldi, presente con gli allievi del Dipartimento di Didattica e di Musicoterapia diretti da Marzia Zingarelli, Capo Dipartimento Didattica della Musica e Referente sulla Musicoterapia, e Mariagrazia Baroni, Docente di Musicoterapia.