Ville o castelli, auto di lusso o carrozza, ricevimento aperto a tutti o cerimonia sobria e riservata a pochi amici e parenti. Il cruccio e la gestione di un matrimonio passa sempre dal budget e dalla voglia di realizzare un evento formale o…da favola. Sarebbe difficilissimo fare una statistica su quale dei due sia più gettonato nel 2015: l’unica statistica emersa recentemente a livello nazionale e locale riguarda il numero di matrimoni civili, che da diverso tempo ha superato quelli religiosi.
La cerimonia resta comunque un fattore esterno e va celebrata come merita. In zona vanno forte i castelli e le dimore storiche, messe a disposizione dai ricchi proprietari proprio per quello che dovrebbe essere “il giorno più bello della vita” degli sposini. Sono proprio le nostre terre del Basso Piemonte, dal tortonese fino alla zona di Cuneo, Bra e Mondovì ad attirare particolarmente anche i futuri coniugi provenienti da fuori regione. Questi luoghi sono infatti raggiungibili facilmente soprattutto da Genova e Savona in poco meno di un’ora di macchina. Sono altrettanti quelli che fanno il percorso inverso, decidendo di spingersi in Riviera o in Lombardia – davvero tanti i luoghi per i ricevimenti anche in questa Regione – per festeggiare il “sì”. “Ricerca stilistica e vocazione per l’eleganza sono imprescindibili per qualsiasi ricevimento” è uno dei must più in voga pronunciati da wedding planner professionisti. La continua ricerca di idee innovative (“Le Mille e una Nozze”) e tecnologiche (“Non Solo Matrimoni”) sta rivoluzionando un mercato che – seppur con poche modifiche tra i vari matrimoni – punta sull’originalità.
Non è un caso che anche diverse star di Hollywood abbiano puntato sulle bellezze italiane per organizzare ricevimenti da urlo, puntando più sulla bellezza delle location che sulla qualità (e quantità degli invitati). I castelli e le ville – uniti alla buona cucina nazionale e ad ambienti naturali quali spiagge, altopiani e agriturismi – sembrano per una volta avere la meglio sul sogno americano, quello pieno di grattacieli, smog e limousine. Insomma, il matrimonio da favola è quello che si celebra in Italia: location accogliente, festa a bordo piscina, vettura d’epoca o comunque particolare.
Senza dimenticare l’orchestra che suona la musica giusta – quella preferita di lei, di lui o di entrambi – e l’aspetto culinario, sempre molto apprezzato soprattutto dagli invitati. Il tutto rapportato al budget: ci si sposa una volta sola e l’importante è affidarsi a dei seri professionisti del settore.
Luca Piana