Andare in giro per negozi ci permette di fare un salto nel tempo, tornando indietro di qualche decennio e rivivendo le sensazioni dell’epoca. Negli ultimi anni abbiamo assistito al ritorno degli anni ’70 e degli anni ’80. Questi ultimi fanno sempre più parte del nostro quotidiano, attraverso la rinascita di quelli che erano gli elementi principali dell’epoca: i fuseaux (attualmente meglio conosciuti come pantacollant o leggins) con svariate fantasie colorate e le maglie larghe.
Così, le vetrine dei negozi diventano vecchie foto e i manichini, fedeli riproduzioni di epoche passate. Certo, i fan del vintage ne saranno contenti, perché trovare qualcosa di loro gradimento diventa più semplice, ma per l’altra fetta di popolazione? Per tutte quelle persone che preferiscono uno stile semplice, poco elaborato e sobrio? Ecco, in tal caso la situazione si complica, perché, benché vi sia tanta varietà di scelta, uno è lo stile predominante e trovare capi d’abbigliamento adatti diventa difficile. Ci ritroviamo, quindi, davanti a scenari già visti: ragazze vestite con pantacollant dalle diverse fantasie colorate ed una maglietta. Look che, purtroppo, non si addice a tutti. Anche le acconciature subiscono l’influenza degli anni ’80, con fermagli, bandane, ciocche colorate, tempie rasate, capelli voluminosi e cascate di ricci. Bisogna dirlo: il look alla “Flash Dance” ha sempre avuto il suo fascino, ma che ci sia un tempo per tutto? Forse, è il caso di trovare idee innovative. Forse, è il caso di guardare avanti e non indietro…
Giada Guzzon
