Non tutti conoscono Triora, il paese delle streghe. Questo gioiellino ligure, in provincia di Imperia, è un comune italiano di circa 380 abitanti ed è considerato uno dei borghi più belli d’Italia.
L’origine del nome deriva dal latino “tria ora”, che significa “tra le bocche”, come quelle di Cerbero, rappresentato nello stemma del Comune.
Nel suo piccolo splendore, Triora vanta una storia affascinante e suggestiva che, ancora oggi, colpisce, entusiasma e stimola l’interesse. La storia locale, infatti, testimonia che, tra il 1587 ed il 1589, vennero eseguiti numerosi processi di stregoneria. Numerose donne del paese furono accusate di essere le artefici delle continue pestilenze, cannibalismo verso i bambini in fasce, piogge acide ed uccisione del bestiame. A seguito di tali processi, le fanciulle (ed addirittura anche un ragazzo) furono condannate al rogo ed anche in altri borghi liguri furono scatenate uguali reazioni.
Numerose sono le attrazioni storiche e culturali del borgo: dai ruderi dell’antico castello, ai Carugi, viuzze strette e rapide che percorrono il centro storico di Triora; da San Bernardino, l’affascinante chiesa famosa per i suoi affreschi, alla Cabotina, situata “dietro la colla” e dall’aspetto misterioso. Si narra, infatti, che in quella zona si riunissero le presunte streghe per compiere le loro opere malefiche. Triora, inoltre, appartiene anche al circuito delle “Città del pane”, per il tipico pane dalla forma rotonda, denominato “Pane di Triora”, che ha ottenuto anche il marchio De.Co.
Anche quest’anno, come da tradizione, per il giorno di Halloween artigiani, viandanti ed artisti si riuniranno a Triora con laboratori, seminari e stage sulla magia delle Erbe, del Fuoco e degli Arcani. Verrà allestito il falò di Samhain, intorno al quale si danzerà a ritmi di musica, per scacciare gli spiriti ostili ed attirare splendenti presenze. La giornata del primo di novembre sarà interamente dedicata ai bambini, con lo speciale binario 9 e 3/4, Trihogwarst – Scuola di magia e stregoneria.
A differenza di quanto si possa credere, l’evento è gratuito. Si potrà, infatti, assistere gratuitamente a tutti gli spettacoli e gli eventi in programma, poiché solo alcuni laboratori saranno a pagamento. Per informazioni visitare il sito: http://animaluna.jimdo.com/
Giada Guzzon
