Ha preso il via ufficialmente ieri sera la prima edizione della Festa del Pensiero, e a fare da “apripista” ci hanno pensato i Billie Holiday Project, trio jazzistico formato da Sonia Spinello alla voce e da Maurizio Brunod e Lorenzo Cominoli alla chitarra.
A far da cornice alla loro performance artistica la bellissima sala con l’alta volta, il soffitto in legno e il magnifico camino messa a disposizione dal ristorante Il Grappolo.
Billie Holiday Project è un viaggio nella vita e nelle canzoni cantate da una delle più grandi interpreti di jazz di tutti i tempi. E’ Billie stessa a parlare attraverso la voce di Sonia Spinello, che tra una canzone e l’altra inserisce parti parlate che ci raccontano la vita della cantante americana, una vita difficile e tormentata, fatta di incontri spesso sfortunati, di violenze, di ingiustizie, ma anche, e probabilmente soprattutto, di splendida musica: musica che si trasforma in cura per l’anima. I brani si inseriscono nel racconto come tante fotografie in bianco e nero che ritraggono la protagonista e ne descrivono perfettamente, attraverso le sue canzoni, ogni tormento e ogni gioia. La bravura del trio la si nota dalla disinvoltura con cui passano da una traccia lenta e armoniosa (quasi più Soul che jazzistica) ad una tipicamente jazz, con quel ritmo che fa venire voglia al pubblico di schioccare le dita e accompagnare i musicisti fino al termine del loro “percorso”.