Sabato 9 settembre torna, dopo due anni di interruzione “forzata”, la Festa Medioevale di Cassine, una grande XXV edizione per tutti. Il borgo si anima a partire dalle ore 15 con tre diverse proposte che si completano tra loro: Living History, cultura e spettacolo.
La Festa Medioevale di Cassine è organizzata da Arca Grup Cassine. Costituita nel 1978 col nome “Amici di Cassine”, l’iniziativa di un gruppo di persone particolarmente sensibili alle problematiche legate allo stato di conservazione del complesso conventuale di San Francesco in Cassine (AL), che si occupa della tutela e valorizzazione del centro storico e della sua promozione turistica, cresce nell’evoluzione in ARCA Grup – Amici per il Recupero Culturale Artistico e Ambientale. Con i suoi trentanove anni di attività, Arca Grup Cassine è l’artefice di un progetto, la Festa Medioevale di Cassine, che continua con la stessa passione delle origini.
L’evento è organizzato con il patrocinio di: Comune di Cassine, Città di Alessandria, Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte ed è sostenuto da: Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione CRT, Gruppo Amag e ATL Alexala.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria – dichiara il presidente, Pier Angelo Taverna – è partner storico della Festa Medievale di Cassine che, dopo due anni di sospensione, ritorna ad arricchire il calendario degli appuntamenti culturali della nostra provincia. Una collaborazione che si è rivelata molto proficua per la promozione turistica dell’alessandrino in quanto la Festa Medievale è un evento molto atteso: storia, cultura, tradizioni, enogastronomia sono solo alcuni degli aspetti che caratterizzano l’evento che, anche quest’anno, vanta un nutrito programma di intrattenimenti in grado di soddisfare le più diverse esigenze con particolare attenzione al coinvolgimento di adulti e bambini. Un impegno molto gravoso per gli organizzatori che, oltre a mettere a punto una giornata ricca di spunti e suggestioni capaci di valorizzare la storia di Cassine e del nostro Monferrato, devono confrontarsi con le nuove normative sulla sicurezza nell’ottica di garantire una Festa all’insegna del divertimento e della serenità per tutti i partecipanti. L’augurio è che questo gradito ritorno sia coronato dal successo di pubblico che merita e che rappresenti un momento di approfondimento culturale e di svago in linea con la strategia di valorizzazione del nostro territorio, che la Fondazione e gli organizzatori della Festa Medievale perseguono. Agli organizzatori e ai volontari tutti giungano, con un sentito grazie, anche gli auguri di buon lavoro.
La Festa Medioevale di Cassine propone un intenso programma di living history, ricostruzione fedele di una giornata di festa: la piazza antistante il Municipio di Cassine su cui si affaccia il complesso conventuale di San Francesco ( monumento nazionale del XIII – XIV secolo) sarà allestita come la Giornata del Medioevo in cui la Città di Cassine si preparava ad accogliere la visita di Gian Galeazzo Visconti. Era il 1380. Un autentico mercato con gli artigiani e i loro banchi di lavoro, i manufatti, le spezie, i tessuti. Oltre gli antichi mestieri sarà allestito il campo armato con scene di combattimento e difesa, dimostrazioni di tiro con la balestra che si svolgeranno fino a tarda sera.
Interverranno i più importanti gruppi storici del nord Italia per far rivivere con grandissima fedeltà i gesti, i costumi, gli strumenti di vita quotidiana, civile e militare. L’Associazione Res Gestae di Alessandria festeggerà a Cassine i suoi dieci anni di attività, anni in cui non ha mai mancato all’appuntamento organizzato da Arca Grup. Per la prima volta invece partecipano la Compagnia della Spada e della Croce di Bolzano Novarese, l’Associazione Culturale Speculum Historiae di Torino, la More Ianuensis di Genova, la Cumpagnia d’La Crus di Mortara, l’Associazione Alma et Ars Ferri di Saronno, ed esponenti di realtà ricostruttive dell’Emilia Romagna.
Per tutta l’estate e ancora in questi ultimi giorni Arca Grup sta ricevendo richieste di gruppi interessati ad essere protagonisti della Festa, ma anche singole richieste per una partecipazione in costume. Le nuove norme in materia di sicurezza ( e assicurazione) e l’organizzazione impostata sul living history hanno determinato nuove “regole” di partecipazione che il presidente Mauro Conte spiega: Abbiamo scelto di dare una nuova caratterizzazione all’evento che diviene anche di Living History; alla grande spettacolarità che da sempre ci ha distinto oggi si aggiunge l’importante elemento della ricostruzione storica. Proprio per questa ragione e per adeguarci ad alcune importanti novità legate alla sicurezza, abbiamo introdotto una nuova modalità di partecipazione dei gruppi storici; presenzieranno solo i gruppi invitati dall’Associazione Arca Grup, scelti dopo attenta valutazione tra le moltissime proposte ricevute, con grande riguardo alla correttezza filologica. In funzione di questa scelta, che mira ad innalzare il livello qualitativo dei partecipanti, abbiamo ritenuto di consentire l’accesso con costume solamente alle persone da noi selezionate. In questo modo il pubblico potrà fruire di un evento di altissima fedeltà storica unita ad intrattenimenti musicali e spettacolari.
Per quanto riguarda l’intrattenimento e lo spettacolo, per tutta la giornata riecheggeranno le musiche proposte dai Sonagli di Tagatam in arrivo da Finale Ligure; i presenti potranno intrattenersi con il giullare Milfo, i cui scherzi e giochi di prestigio creeranno divertimento ed empatia. Lungo la strada si incontreranno i Falconieri di Cassine di ritorno dalla caccia; sulla piazza si esibiranno gli sbandieratori dell’Associazione Aleramica di Alessandria e grandi e piccini potranno scoprire le antiche pozioni custodite da un drago nella bottega di Mago Merlino.
Alle ore 17,30 nella chiesa di San Francesco si terrà la Verbal Tenzone sul tema “Gli Aleramici dal Monferrato alla Sicilia. Nobili, avventurieri, commercianti: sulle tracce di una emigrazione Medievale dimenticata”. La discussione sarà condotta da Roberto Maestri, presidente del Circolo “I Marchesi del Monferrato”. Alle 21,30 si terrà lo spettacolo “Solstizio d’Estate” con la regia di Giovanni Moleri del Teatro dell’Aleph, da trent’anni un’eccellenza nel teatro all’aperto. In undici scene, lo spettacolo rievoca tutte le paure e le superstizioni che aleggiavano nei secoli bui. I personaggi del dramma emergono dalle antiche leggende legate alla ricerca del Sacro Graal e ad Excalibur, la spada di Re Artù.
La festa proseguirà fino a tarda sera. La ristorazione affidata alla cucina degli Amici del Capanno in Piazza della Resistenza, alle spalle del Municipio. E’ previsto un biglietto di ingresso di 5 euro ( i bambini fino a 12 anni saranno graditi ospiti).
Tutti dettagli del programma si possono reperire sul sito www.festamedioevale.it; aggiornamenti quotidiani e curiosità sulla pagina Facebook ufficiale Festa Medioevale di Cassine.
Barbara Rossi