Al Castello di San Giorgio Monferrato la seconda edizione di Castello Fiorito
Domenica 12 settembre torna al Castello di San Giorgio Monferrato la seconda edizione di Castello Fiorito, grazie alla preziosa collaborazione del comune di San Giorgio. Dalle 10 alle 19, il Giardino Slow del castello è pronto per accogliere i profumi, i colori e la bellezza della manifestazione floreale che già nel 2020 si è contraddistinta per la sua bellezza e l’alta qualità dell’esposizione.
Per Castello Fiorito anche quest’anno la parola d’ordine è selezione. Gli espositori presenti
sono un piccolo numero selezionato, con prodotti di eccellenza. Fiori e piante, ma anche arredi e oggetti per il giardino: questi i prodotti presenti alla manifestazione Castello Fiorito, con un totale di 15 espositori presenti in loco.
Un piccolo gioiello, per portare nel Monferrato solo il meglio della produzione botanica e
floreale. Rose moderne e rose antiche, ortensie, piante perenni, piante acquatiche e per il
laghetto, piante grasse e cactacee, arbusti a foglia grigia, graminacee, piante orticole non
comuni ma anche piante aromatiche ed erbe officinali.
In affiancamento a Castello Fiorito, il Giardino Slow ospita l’enogastronomia, con gli stand
condivisi dei produttori del gruppo “In un luogo tutto il territorio”, aziende e cascine
del Monferrato che partecipano all’attività sinergica locale di promozione dei sapori e delle
tradizioni.
Durante la giornata sono coinvolte anche le associazioni del comune di San Giorgio:
l’associazione alpini e il gruppo protezione civile, l’associazione cacciatori, la biblioteca di San Giorgio Monferrato, la proloco con un tour guidato per le vie del paese, il circolo Arci,
l’associazione Il Faggio Rosso, che espone e vende piante e oggetti in creta per sostenere il
progetto dei laboratori artistico-espressivi rivolti a utenti con problemi psichiatrici e Mummy
Project, attività didattica sull’antico Egitto tenuto dalla dottoressa Sabina Malgora.
Inoltre, all’interno del Castello sono organizzati laboratori per bambini e famiglie sulla
creazione di bombe di semi per insetti impollinatori tenuti dall’arte-terapeuta Marzia Ferrarotti, dalle ore 16 alle 19. È infine possibile approfittare delle visite guidate al Castello
organizzate per domenica 12 settembre alle 17,30 solo su prenotazione (chiamare o Whatsapp al 3286736678).
Il mondo botanico, l’enogastronomia, ma anche la musica: tutti i fine settimana, durante il
mese di settembre, le note della musica dal vivo e dei concerti incantano il Giardino Slow. In parallelo, le serate dedicate al progetto In un luogo tutto il territorio in compagnia dei prodotti e dei produttori della rete, anche con piccole sorprese e chicche non proposte in altri contesti.
Il programma è sempre aggiornato e consultabile sulle pagine social Facebook e Instagram del Castello di San Giorgio Monferrato.
In un luogo tutto il territorio è il progetto in cui diversi partner del territorio, tra produttori e associazioni culturali locali, collaborano in una nuova modalità comune di promozione,
attraverso il Castello di San Giorgio Monferrato, che si fa contenitore di eccellenze e di qualità a livello enogastronomico, culturale e storico-artistico, per dare visibilità ai membri del progetto avvicinandoli il più possibile al pubblico in una modalità nuova, consapevole e
attenta.
Castello Fiorito è promosso dall’associazione Il Faggio Rosso, ed è organizzato con il Patrocinio del Comune di San Giorgio Monferrato. L’evento è inoltre appoggiato dalla condotta casalese di Slow Food, che sostiene le attività di promozione del territorio per un turismo lento, consapevole e attento, fedele ai principi del buono, pulito e giusto cari all’associazione.
La manifestazione Castello Fiorito è a ingresso gratuito e libero, nel rispetto delle normative
anticovid in vigore.
Il castello di San Giorgio
Il castello è il riassunto perfetto del progetto In un luogo tutto il territorio, perché ha più di 12 secoli di storia e riesce a racchiudere nelle sue mura la storia del Monferrato, dalla sua fondazione ai giorni nostri.
Sorto circa nel 859 d.C., casa delle famiglie più importanti della storia del Monferrato come gli Aleramici e i Gozani, oggi è un Bene Architettonico Italiano, con tutta probabilità il castello più antico del Monferrato.
Dall’859 d.C. fino ai giorni nostri il castello di San Giorgio si è sempre rinnovato in forme nuove. Oggi è un libro di pietra e mattoni capace di raccontare il Monferrato, territorio patrimonio dell’UNESCO, ed è pronto per aprire un nuovo capitolo della sua storia, grazie al progetto “In un luogo, tutto il territorio”.
Attraverso gli ambienti e gli spazi del castello raccontare la ricchezza dei paesaggi del Monferrato, le sue tradizioni, la cultura, la storia e l’arte; promuovere il territorio con attività, incontri tematici, eventi diffusi e iniziative che mostrino come il Monferrato sia una terra viva e densa di tesori da scoprire. Un’attività sinergica in collaborazione con diversi partner del Monferrato, tra produttori e associazioni culturali locali, per una nuova modalità comune di promozione del territorio, in cui il Castello di San Giorgio Monferrato si fa contenitore di eccellenze e di qualità a livello enogastronomico, culturale e
storico-artistico.