Quest’anno la rassegna del Vinitaly sarà anticipata dal 25 al 28 marzo a causa delle festività pasquali.
Si afferma il record per le esportazioni di vino italiane con 4;4 miliardi di euro grazie alla generalizzata vocazione all’export di grandi e piccoli produttori; infatti oltre 4.200 di loro incontreranno al Vinitaly; buyer in arrivo da oltre 100 Paesi.
I dati confermano come il vino italiano piaccia nel mondo; ma soprattutto che i nostri produttori meritano la leadership.
Tutto questo nonostante la crisi economica e l’euro forte; i competitor sempre più agguerriti ma non sempre all’altezza.
C’è stata negli ultimi anni una crescita della professionalità dei produttori italiano; anche di quelli di piccole dimensioni; che hanno imparato a rapportarsi con i trader internazionali. Così a fianco di grandi nomi è sempre più facile trovare piccoli produttori che si fanno apprezzare nei ristoranti e nei wine bar di tutto il mondo. Ognuno trova il proprio canale o la sua nicchia di mercato in base a quelle che sono le proprie potenzialità e questo è un altro dato positivo perché dimostra una generalizzata propensione all’export.
C.D.