Sono molte e diverse fra loro, ma tutte di alto livello artistico, le proiezioni cinematografiche in programma in questi giorni nella ricorrenza della Giornata della Memoria.
Questa sera, giovedì 25 gennaio, alle ore 21.15, il Circolo del Cinema Adelio Ferrero, in collaborazione con l’Isral, propone il film di George Stevens in versione restaurata Il diario di Anna Frank. Introduce e commenta il film Antonella Ferraris. La proiezione avrà luogo al Cinema Multisala Kristalli di via Parini 17, Alessandria, con ingresso a 5 euro per tutti. Per informazioni: www.circoloferrero.blogspot.it
Amsterdam, 1945. Otto Frank è l’unico sopravvissuto della sua famiglia e ritorna dal campo di sterminio in cui era internato. Arrivato nella soffitta dove si era nascosto pochi anni prima insieme alle figlie Anna e Margot e alla moglie ritrova il diario scritto da Anna nel nascondiglio. Leggendolo la sua mente ritorna al 1942 quando la sua famiglia ed un’altra famiglia anch’essa di confessione ebraica per trovare scampo all’arresto delle SS si rifugiarono, grazie all’aiuto di comuni amici, in una soffitta che si trovava sopra una fabbrica nascosta, nel centro di Amsterdam. La narrazione riprende in presa diretta, scandita dalle pagine scritte da Anna sul suo diario.
Il diario di Anna Frank (The Diary of Anne Frank) del 1959, diretto da George Stevens, è stato presentato in concorso al 12º Festival di Cannes, ed ha vinto tre Premi Oscar (migliore attrice non protagonista, migliore fotografia b/n, migliore scenografia b/n). Il film, basato sull’adattamento teatrale del diario, è stato girato a 14 anni di distanza dalla morte di Anna Frank. Si tratta di uno dei migliori film di George Stevens, il grande regista americano autore di classici come Il gigante, Il cavaliere della valle solitaria, Un posto al sole. Il film sarà proiettato nella versione restaurata che ha recuperato circa 20 minuti di proiezione rispetto alla versione standard.
Domenica 28 gennaio, alle ore 15.10 e 17.40, presso il Megaplex Stardust (Strada Provinciale per Viguzzolo 2), il Circolo del Cinema (film & video) e l’A.N.P.I. di Tortona presentano, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, il film di Christian Duguay Un sacchetto di biglie (2017). Ingresso per gli iscritti al Circolo del Cinema 3.50 euro, per il resto del pubblico 8 euro. Per informazioni: www.facebook.com/circolodelcinema.tortona
La pellicola racconta il sorprendente viaggio di due giovani fratelli di origini ebrea, attraverso la Francia degli anni quaranta, occupata dai nazisti.
Joseph (Dorian Le Clech) e Maurice (Batyste Fleurial) vivono la loro infanzia serenamente: d’estate giocano tra le onde, d’inverno si sfidano a battaglie di palle di neve. Fino a quando tutto cambia. A scuola sono costretti a indossare segni distintivi sulla giacca della divisa, come tutti gli altri bambini ebrei; vengono esclusi e additati dai compagni, emarginati dagli amici che ora li guardano in modo diverso. La situazione si complica a tal punto che una sera, il padre (Patrick Bruel) gli annuncia che dovranno partire in cerca di un luogo più sicuro. I bambini si mettono così in viaggio per sfuggire ai nazisti e raggiungere la cosiddetta “terra libera”. In qualche modo riescono a eludere i controlli delle SS, imparano a riconoscere il rumore dei tremendi camioncini che sciamano per il Paese, e a scappare prima che gli ufficiali a bordo si accorgano della loro presenza.
Il film segue i due bambini nella loro fuga da Parigi alla ricerca di un rifugio definitivo, mostra senza filtri le insormontabili difficoltà che affrontano lungo il percorso e come, con un’incredibile dose di astuzia, coraggio e ingegno riescono a sopravvivere alle barbarie naziste e a ricongiungersi finalmente alla loro famiglia.
Lunedì 29 gennaio, alle ore 21, nella sala conferenze dell’Associazione Cultura e Sviluppo, Piazza De Andrè 76, Alessandria, l’Associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna, Officinema Laboratorio cinematografico (I.I.S. ‘SALUZZO-PLANA’), in collaborazione con l’Associazione Cultura e Sviluppo e la FIC (Federazione Italiana Cineforum) presentano il film documentario di Marco Bechis, prodotto dalla Karta Film, Il rumore della memoria (2013). Ingresso libero. Per informazioni: www.lavoce.dellaluna.altervista.org; www.facebook.com/VoceLuna; www.officinemalessandria.it; www.facebook.com/officinema.alessandria
Nato on line come web serie in sei puntate da un’idea del regista Bechis coadiuvato da Caterina Giargia e i giornalisti del “Corriere della Sera” Antonio Ferrari e Alessia Rastelli, in seguito trasformato in lungometraggio, Il rumore della memoria è la storia di un viaggio da Buenos Aires ad Auschwitz. La fuga da Milano di Vera Vigevani Jarach nel 1939, quando era bambina, la deportazione in campo di concentramento di suo nonno Ettore Felice Camerino e tanti anni dopo, nell’Argentina del 1976, la scomparsa di sua figlia Franca, una delle 30.000 vittime della dittatura argentina. E la storia di Marco Bechis, desaparecido sopravvissuto.
Barbara Rossi