L’archivio storico digitale del Monferrato, nato da un’iniziativa del Circolo Culturale “Marchesi del Monferrato” con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione CRT e Regione Piemonte, è operativo del 16 gennaio scorso e continua a riscuotere l’interesse di studiosi, docenti e cittadini interessati ad approfondire la conoscenza della storia del Monferrato.
Sono oltre 150 gli utenti che, nell’arco di un paio di settimane, si sono registrati al portale www.archiviomonferrato.com per consultare materiali, scaricare testi e documenti, interagire con il Comitato Scientifico utilizzando la messaggistica disponibile in ogni singola scheda per fornire osservazioni e integrazioni.
Il progetto, che è stato avviato nel 2015, ha richiesto un intenso lavoro di studio, reperimento e organizzazione dei materiali che ha permesso di redigere più di 2.500 schede che riguardano le oltre cinquecento località storicamente appartenute al Monferrato e le biografie dei Marchesi e dei Duchi, in un arco temporale molto ampio che spazia dall’anno 1000 sino al 2017. Intanto, l’attività del Comitato Scientifico procede alla schedatura degli edifici (fortificati e religiosi), delle opere d’arte, delle pubblicazioni, della cartografia e della numismatica. Sarà, quindi, la volta della gestione dei regesti, degli statuti e dell’inserimento dei link dei principali documenti che rinvieranno al sito degli istituti depositari.
L’archivio storico digitale del Monferrato – sottolinea il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Pier Angelo Taverna – rappresenta un importante passo avanti verso la conoscenza delle radici più profonde del nostro territorio, dal punto di vista storico, culturale, economico e sociale. Si tratta di un patrimonio di informazioni dal valore inestimabile che abbiamo il dovere di raccogliere con impegno e intelligenza, di conservare con grande cura e attenzione e di tramandare alle future generazioni utilizzando i più moderni mezzi che la tecnologia ci mette a disposizione. Senza dimenticare che l’inserimento del Monferrato tra i siti patrimonio del’Unesco ha acceso i riflettori di tutto il mondo su questo territorio ricco di storia e di cultura, che può e deve diventare meta di un raffinato turismo internazionale.
La finalità dell’Archivio – spiega Roberto Maestri, presidente del Circolo “Marchesi del Monferrato” – è quella di contribuire alla crescita del territorio Monferrato in una prospettiva integrata fra ricerca scientifica e promozione territoriale, infatti, i contenuti inseriti possono essere fruiti non soltanto in ambito strettamente scientifico, ma anche per la realizzazione di itinerari e d eventi di valorizzazione. Grazie a questo innovativo portale siamo orgogliosi di aver reso disponibile uno strumento fondamentale, in grado di promuovere turisticamente il Monferrato, utilizzando contenuti scientificamente corretti.