Domenica 8 luglio, alle ore 17.30, presso presso l’androne del Teatro Civico di Tortona (Via Ammiraglio Mirabello 3), l’attore e regista Alessio Di Modica presenta “I cunti del mare – storie di pescatori siciliani”, uno spettacolo organizzato da il presidio “Piersanti Mattarella” di Libera Tortona e il Circolo del Cinema (film & video), con il patrocinio della Città di Tortona e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona.
“Un racconto che racchiude le storie dei pescatori le storie dei pescatori di una delle marinerie più importanti della Sicilia: Augusta, sulla costa sud est. Le loro leggende, i loro miti, la loro formazione umana avveniva attraverso l’oralità. Mediante un costante raccontare le vecchie generazioni trasmettevano alle nuove le tecniche, i segreti del mestiere e i codici culturali di una comunità che viveva un antico rapporto simbiotico con il mare, rapporto che il progresso selvaggio ha interrotto definitivamente. In questi tempi quelle tecniche artigianali , quella fatica immane nell’inseguire i pesci, tutti quei segreti del mestiere che si tramandavano di padre in figlio non sono utili ma da lì veniamo, di quel duro lavoro siamo i figli. Le parole di questo racconto sono onde che si increspano, s’alzano e si infrangono. Il cunto con il suo suono, il suo ritmo e il suo respiro richiama il suono del mare e consegna alla memoria un mondo che non c’è più e i cui ultimi testimoni sono sempre di meno”.
Alessio Di Modica è un cuntautore, attore, narratore e regista; parte dalla tradizione narrativa siciliana intrecciandovi linguaggi e tecniche teatrali moderne. E’ tra le figure più significative nel panorama della narrazione teatrale contemporanea. Da anni lavora su uno stile personale e originale di messa in scena e di pedagogia teatrale. Sperimenta e ricerca un linguaggio che arriva dalla contaminazione di diverse tecniche teatrali. Una parte del suo tempo Alessio lo passa in strada tra gli anziani ad ascoltare le loro storie e a recuperare le memorie sepolte dalla storia ufficiale, per dare luce alla letteratura orale che oggi sembra perduta ma che ha solo bisogno di essere portata a galla.
Per informazioni: www.areateatro.it
Barbara Rossi