Oggi pomeriggio, sabato 26 gennaio, alle ore 17,30 nella Sala Convegni della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona (Via Emilia 168), Tortona360, il Circolo del Cinema (film & video) e Cinema Megaplex Stardust Official Tortona, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio locale, presentano: Tortona Cinema Horror: “Plasmare i confini del reale: il cinema di David Cronenberg”.
Sul tema dialogheranno Emanuela Martini (Direttore Torino Film Festival) e Nicola Santagostino. Ingresso libero.
Emanuela Martini, nata a Forlì, laureata in Scienze politiche all’Università di Bologna, dopo essere stata assistente presso la cattedra di Sociologia delle Comunicazioni di massa, è diventata giornalista pubblicista, membro del comitato di redazione della rivista Cineforum e collaboratore del Domenicale del Sole 24 Ore e della rivista Film Tv, con i quali continua a collaborare.
E’ stata critico cinematografico per numerose riviste: oltre a Film Tv, Cineforum – Rivista di cinema, Cinema e Cinema, Vivilcinema, Lo Straniero, Giudizio Universale, Drammaturgia, Cinecritica. Dal 2007 al 2013 la Martini è stata vicedirettore e curatore delle retrospettive del Torino Film Festival, del quale ha assunto la direzione nel 2014.
Si è occupata a lungo di cinema anglo-americano e ha scrito numerosi articoli, saggi e libri, tra i quali Storia del cinema inglese, Il lungo addio: l’America di Robert Altman, Ombre che camminano: Shakespeare e il cinema, e monografie sul Free Cinema, la British Renaissance, Powell e Pressburger, Gianni Amelio, John Cassavetes, Franca Valeri, Nicholas Ray, John Huston, Roger Corman, la New Hollywood e molti altri.
Nicola Santagostino, classe 1983, ha sempre provato una pericolosa attrazione per quello che si nasconde dietro la realtà, rimanendo affascinato dalle piccole e grandi differenze con cui ogni cultura racconta il mondo in cui vive. Appassionato di narrazione in tutte le sue forme, ha così fatto proseguire in parallelo i suoi studi in antropologia e in filosofia con la passione per il gioco di ruolo, dedicandosi a coltivare anche l’amore ereditato dai genitori per i mondi del cinema e della letteratura, sia come appassionato sia come critico.
Alla preparazione umanistica si affianca l’impegno nel sociale, partito dall’attivismo universitario fino ad arrivare al volontariato nei settori legati all’anti-mafia, dove ha maturato una preparazione nel campo dell’illegalità.
Ha tenuto diverse collaborazioni nel settore del gioco di ruolo prima come recensore per Lokee, il social network del fantastico, e poi come consulente e collaboratore per alcuni giochi di ruolo italiani. Per la GGStudio si possono trovare i suoi lavori in Enascentia, di cui si è occupato di parte del Bestiario del manuale base, e nel primo Almanacco dei Mondi Selvaggi in cui si possono trovare alcune sue regole opzionali per Deadlands (più precisamente La Cucina del Weird West e Le Sei Colt del Diavolo); ha inoltre svolto il ruolo di consulente per Stirpi Reiette, espansione del gioco di ruolo Cabal gdr del Collettivo Crimson Lodge (edito da GGStudio), insieme a cui ha partecipato alla creazione del modulo di avventura gratuito, sempre per Cabal, I Misteri di Wulfburg.
Attualmente è membro di Scuoladigdr ed è stato, insieme a Luca Salvoni e Stefano Salvoni, uno degli autori di un modulo, non ufficiale e totalmente gratuito, dal titolo Leggende sepolte di Glantri: Archeologia del D&D, oltre ad essere una delle 3 voci del podcast D4 Chiacchiere, entrambi prodotti da Scuoladigdr. In ambito narrativo è da poco uscita una sua prefazione a Grimjank. La saga dei vampiri, di Claudio Vergnani, edito da Acheron Books.
Barbara Rossi