Il ritratto di un uomo tormentato, un artista geniale. Un’interpretazione magistrale di un somigliantissimo Willem Dafoe. È il film “Van Gogh” di Julian Schnabel, mercoledì 27 febbraio (ore 21) al CineTeatro Sociale di Valenza.
Al centro del racconto c’è Vincent van Gogh, pittore olandese tormentato e insofferente a Parigi e ai suoi grigiore. Vincent si trasferisce, alla ricerca di sole e nuovi spunti artistici, ad Arles, nel sud della Francia e a contatto con la forza misteriosa della natura. Ma la permanenza è turbata dalle nevrosi incalzanti e dall’ostilità dei locali, che biasimano la sua arte e la sua passione febbrile. Ricoverato in un ospedale psichiatrico, sarà confortano dalle lettere di Gauguin e le visite del fratello Theo. Ad appassionare il regista Julian Schnabel, egli stesso anche pittore, non è tanto lo scandaglio dell’animo artistico di van Gogh quanto la relazione tra il pittore olandese e Paul Gauguin, tra l’artista dei girasoli bruni e il suo tempo.
Il film ha vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile al Festival del Cinema di Venezia 2018.
Biglietti a 6 euro; prevista anche la possibilità di acquistare una Cinecard che dà diritto a 5 ingressi a 20 euro (e sostegno dell’associazione VTSC).
Info&Contatti:
CineTeatro Sociale Valenza
corso Garibaldi 58, 15048 Valenza (AL)
0131 920154 – 324 0838829