Il corso “Cinema, Introspezione, Empatia”, presso il Cineteatro Macallé di Castelceriolo (AL), si conclude con un appuntamento di rilievo: mercoledi 31 maggio, ore 21,15, proiezione del film Vertigine (1944), di Otto Preminger, con Gene Tierney e Dana Andrews. Uno dei film più affascinanti del cinema classico americano, modello insuperato di noir e di seduzione. Il lungometraggio, memoria cinematografica suggestiva e ammaliante, è dominato dalla presenza della protagonista Laura, una giovane donna attorno al quale ruotano i misteri del racconto. Ecco come il cinema, nella durata breve ed essenziale tipica del noir degli anni Quaranta, riesce a distanza di tanti anni ad affascinare e a fare parlare di sé.
Introduzione e commento di Barbara Rossi.
L’agente di polizia Mark Mc Pherson è chiamato a indagare sulla morte di Laura, uccisa con un colpo di fucile al volto. Fra gli altri, interroga il raffinato giornalista Waldo Lydecker, compagno e protettore della vittima, e sospetta dell’omicidio Shelby, un uomo dall’oscuro passato che Laura aveva deciso di sposare. Ma Laura ricompare: la vittima dell’omicidio non era lei.
L’ingresso costa 10 euro. Per gli iscritti al Circolo del Cinema Adelio Ferrero, e per gli iscritti al corso dello scorso anno, l’ingresso è ridotto (7 euro).
Barbara Rossi