Le recenti migrazioni verso l’Europa e la prospettiva di una società multietnica sono il tema di questo nuovo ciclo dell’ACIT Film Forum, rassegna cinematografica organizzata da Associazione Culturale Italo-Tedesca di Alessandria e Goethe Institut di Torino, in collaborazione con Associazione Cultura e Sviluppo e La Voce della Luna, Associazione di cultura cinematografica e umanistica.
Un programma che cerca di offrire un’alternativa alle narrazioni che, nell’incalzare della cronaca o delle contrapposizioni politiche, finiscono spesso per rappresentare gli odierni fenomeni migratori come una fiction hollywoodiana.
Uno dei temi ricorrenti dei film di questo primo ciclo è la frontiera, mito del cinema hollywoodiano, sottoposta a incessanti trasformazioni. Ricorrente anche la figura dell’interprete, costretta a difficili scelte e prese di posizione.
Questa sera, lunedì 10 aprile, verrà proiettato il film Tra mondi (2014), della regista Feo Aladag. Un giovane afgano il cui padre è stato ucciso dai talebani cerca invano di ottenere dalle autorità tedesche un visto d’ingresso in Germania per sé e la sorella. Gli viene offerto invece un lavoro di interprete per il contingente militare tedesco a Kunduz. Si troverà a dover mediare nei conflitti tra militari tedeschi e gruppi afgani filogovernativi. Girato in Afghanistan, seconda opera della regista del pluripremiato Die Fremde, il film fa emergere le molte contraddizioni di un intervento militare umanitario.
Le introduzioni e i commenti critici ai film presentati sono a cura dell’Associazione La Voce della Luna.
Tutti i film sono in versione originale con sottotitoli italiani. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Inizio delle proiezioni: ore 21.15, presso Acsal, Piazza Fabrizio de Andrè 76, Alessandria.
Info: www.acitalessandria.altervista.org; www.voceluna.altervista.org
Barbara Rossi