Anticipata a ottobre rispetto alle passate edizioni, torna per il sesto anno a Cartosio (AL) Autunno Fruttuoso, la festa autunnale di piazza che vede protagonisti i frutti antichi e tutti i prodotti che la terra offre in questa stagione.
Sarà necessariamente una festa in tono minore per garantire la sicurezza e tuttavia ha in programma incontri e iniziative interessanti per soddisfare chi vuole cimentarsi con la frutticoltura amatoriale e pratica l’orticoltura con passione, ma anche chi ama la tradizione artigiana, la letteratura, la cucina. Autunno Fruttuoso, insomma, sin dal suo esordio sei anni fa si prefigge il compito di intrattenere i visitatori curiosi e desiderosi di fare esperienze nuove per una domenica d’autunno da ricordare.
Molto avverrà nell’area incontri sotto la riparata area mercatale di piazza Terracini, mentre in piazza e lungo le strade si svolgerà la mostra mercato di alberi da frutto, piccoli frutti, rose, arbusti, fiori di stagione ma anche dolciumi e prodotti alimentari del territorio, artigianato di qualità, libri di settore. Come è ormai tradizione, la mattina alle ore 10 si parlerà di innesti e tecniche di coltivazione con gli esperti della Valbormida, guidati dal comunicativo Luigi Dotta di Prunetto, che insegneranno i mille segreti della frutticoltura.
Appuntamento per cuoche curiose e buongustai alle ore 10,45 su un argomento di cucina legato al tema “Il cibo e la terra” scelto per questa edizione: “La zucca incontra ortaggi e frutti di stagione”. A fornire suggerimenti creativi e a esibirsi in un originale show cooking sarà Maria Cristina Pasquali, fiduciaria Slow Food Lago Maggiore e collaboratrice di Geo su RAI3.
Di grande interesse l’incontro sospeso tra cucina, letteratura e civiltà che si terrà a fine mattinata (ore 11,30) con la scrittrice giapponese Motoko Iwasaki per presentare il suo libro “Un cuore da nutrire”. Dialogheranno con l’autrice la direttrice del mensile Gardenia Emanuela Rosa Clot e il giornalista enogastronomico Paolo Massobrio. Alla presentazione farà seguito l’assegnazione del premio “Terra fruttuosa”, giunto alla quinta edizione e un brindisi alla scoperta dei vini da aperitivo piemontesi. Questa volta saranno offerti agli intervenuti il Vermouth di Torino ‘Don Guglielmo 1918’ e lo spumante ‘Petronilla’ delle Cantine Gnavi di Caluso (TO).
Dopo la pausa pranzo con farinata preparata in piazza e prodotti del territorio o nei ristoranti di Cartosio che hanno aderito alla manifestazione con un menu a tema fruttuoso, le attività riprenderanno alle 14,30 in compagnia di una panettiera e una nutrizionista. Protagonista il pane, come impastarlo e cuocerlo, soprattutto come farlo lievitare con la pasta madre fatta in casa. In coda i preziosi consigli su come conservarlo e consumarlo di Elena Seksich, dietologa e docente dell’università di Torino,
Alle 15,30 appuntamento a tre voci “Il mondo del castagno”. Dialogheranno tra loro e con gli intervenuti Michele Bounous, vivaista specializzato, il regista Fredo Valla e la direttrice del mensile Gardenia Emanuela Rosa Clot.
Per tutto il pomeriggio si svolgeranno due curiosi laboratori per i bambini che hanno anche un significato didattico. I piccoli visitatori potranno battere gli steli di lino per ricavare e fibre tessili e usare i semi di lino, che hanno un ruolo alimentare anche per l’uomo, per confezionare le palle di grasso e semi che costituiscono un’ottimo cibo invernale per gli uccellini. Come premio per l’impegno ci sarà la merenda con indovinelli a premio.
E poi per chiudere la giornata di festa la musica in allegria, i canti popolari monferrini dal vivo con il gruppo Calagiubella e, graditissimo ospite, Vincenzo Chacho Marchelli, maestro riconosciuto della musica tradizionale piemontese.
Appuntamento a Cartosio domenica 18 ottobre dalle ore 9 alle 18. L’ingresso alla manifestazione e i laboratori sono gratuiti.
La manifestazione si svolgerà all’aperto nel più scrupoloso rispetto delle norme anticovid.
