La Polizia di Stato di Casale Monferrato ha denunciato per furto aggravato tre cittadini di nazionalità moldava che hanno rubato, nella notte tra sabato e domenica scorsi, uno scooter in Liguria.
Tutto nasce dalle strane manovre che tre giovani compiono nel primo pomeriggio del 19 scorso, nei pressi di C.so Indipendenza a Casale Monferrato, per cercare di avviare il motore di uno scooter e che insospettiscono un poliziotto fuori servizio che avvisa i colleghi della Volante. Questi, dopo essere giunti sul posto, non credono alla versione che si tratti di un veicolo di un amico anche perché lo stesso è mancante della targa; del resto sono presenti sul mezzo evidenti segni di forzatura sulla scocca e sotto il sellino e, ritenendo in corso il tentativo di furto, i poliziotti effettuano una perquisizione personale che fa emergere la detenzione di cacciavite e altri arnesi da scasso.
Anche la perquisizione dell’auto di uno dei soggetti fornisce un riscontro positivo visto che viene rinvenuta una centralina appartenente al motoveicolo rubato. A questo punto i tre ammettono di aver commesso il furto e raccontano di aver trascorso la serata precedente con le rispettive ragazze in Casale M.to e poi, dopo l’una di notte di essersi recati a Varazze per “rubare qualcosa”.
Infatti è stato preso di mira uno scooter parcheggiato in una strada poco trafficata e che è stato caricato su di un furgone con il quale il gruppo si era recato “in trasferta”. Dopo averlo trasportato in questa città, i tre avevano lasciato il mezzo in c.so Indipendenza e, poiché era l’alba, avevano deciso di cercare di avviarlo in un orario che desse meno nell’occhio, vanamente.
Scoperti, hanno collaborato, permettendo il rinvenimento della targa che era stata gettata in un cestino porta rifiuti di V. Bistolfi.
Due dei tre soggetti, dii 27 e 23 anni, sono risultati già con precedenti per reati contro il patrimonio.
Lo scooter è stato subito restituito al proprietario.