Le versioni dei consulenti della Eternit continuano a non convincere le parti sociali che stanno portando avanti da mesi il processo contro la multinazionale dell’amianto. Ieri in aula è stato ascoltato il professor Nano; consulente della famiglia Schmidheiny; ex proprietaria dell’azienda casalese. Il professore ha voluto dimostrare come la dispersione delle polveri di amianto fosse stata particolarmente alta dal 1970 al 1980 negli stabilimenti Eternit; con una dimunizione progressiva delle concentrazioni grazie all’impiego di sistemi di prevenzione da parte dell’azienda. Questa fotografia non corrisponderebbe alla realtà secondo l’accusa. Lunedì prossimo verrà ascoltato uno dei massimi esperti americani di amianto; Barry Castelman (foto); chiamato dall’accusa. Per l’occasione da Casale partiranno più pulman. Le associazioni intendono far partecipare all’udienza gli studenti delle scuole superiori della città.
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