La Polizia di Stato, nella giornata di mercoledì 10 giugno scorso ha eseguito un fermo di p.g. a carico di Loci Leonard nato in Albania il 18.02.1992, senza fissa dimora ed irregolare sul Territorio Nazionale.
In particolar modo, al LOCI sono state contestate alcune rapine e furti con strappo avvenuti nei mesi scorsi in questa Provincia.
Forte era stato l’allarme sociale creatosi nella cittadinanza ed, in particolar modo, nelle donne che, nella fascia serale, venivano avvicinate dal LOCI il quale era solito raggiungere le proprie vittime velocemente e spintonarle pur di derubarle dei propri averi.
Al LOCI sono state contestate delle rapine a carico di due donne: una di 35 anni avvenuta in Valenza e una di 23 anni avvenuta, invece, in Alessandria.
In entrambi i casi il LOCI avrebbe dapprima tentato di strappare la borsa o il cellulare alle vittime e, non riuscendoci, le avrebbe spintonate violentemente facendole cadere in terra.
A quel punto, dopo essersi impossessato del danaro contenuto nelle borse o del cellulare si dava a precipitosa fuga a piedi facendo perdere le proprie tracce.
In un altro caso si è reso responsabile di un furto con strappo nei confronti di una donna di 64 anni avvicinata alle spalle dal LOCI. Il predetto è riuscito, con un gesto fulmineo, a portare via la propria borsa contenente un cellulare e del danaro.
Un altro episodio addebitabile al LOCI riguarda la rapina subita da una ragazza di anni 25. In questo caso l’evento è stato caratterizzato da una maggiore violenza.
Il LOCI ha tentato, dapprima, d’impossessarsi del cellulare di ultimissima generazione della ragazza e, non riuscendo nell’intento, l’ha spintonata violentemente in terra sferrandole un violento schiaffo in faccia per poi derubarla.
Non facile è stata l’attività d’indagine condotta dagli uomini della Polizia di Stato della Squadra Mobile alessandrina in quanto, spesso, le donne narravano e denunciavano quanto subito in uno stato di forte agitazione, non utile alla ricostruzione dei fatti.
In molti casi sono state avvicinate alle spalle e, quindi, non erano nelle condizioni di descrivere il proprio aggressore.
L’attività posta in essere dalla Polizia di Stato ha posto fine ad una serialità che, come a volte capita, può degenerare in episodi particolarmente gravi.
Il LOCI è stato fermato nel centro cittadino dagli agenti della Polizia di Stato di Alessandria che, da tempo, cercavano di rintracciarlo in città essendo lo stesso senza fissa dimora ed irregolare sul Territorio Nazionale.
In tasca aveva dei biglietti di un’agenzia di viaggio, per cui si può ipotizzare che fosse pronto a lasciare l’Italia.
Il fermo di p.g. è stato convalidato dal G.I.P. del Tribunale di Alessandria dopo che il LOCI è stato interrogato in carcere.
Le indagini sono state condotte dalla Squadra Mobile Alessandrina sotto la direzione del Sostituto Procuratore dott.ssa Aloisio della Procura presso il Tribunale di Alessandria.
Si riporta la foto del LOCI in modo che, qualora riconosciuto, altre persone vittime di reato possano segnalarlo alle Forze di Polizia.