Quello che si è appena concluso è stato un mese importante sotto l’aspetto della prossimità per la Polizia Ferroviaria di Alessandria, che ha rintracciato, in due diverse occasioni, due persone delle quali si erano perse le tracce.
Nel primo caso, risalente alla tarda serata del 09 aprile, la pattuglia, in servizio di vigilanza, ha notato una donna seduta nell’atrio della stazione, che somigliava a quella segnalata come scomparsa da Novi Ligure sia dalle Forze di Polizia, sia dai giornali on line e dai social network la stessa mattina.
Avvicinatisi e conquistata la sua fiducia, la medesima ha fornito agli operatori le stesse generalità della donna scomparsa.
Una volta esperiti gli accertamenti del caso circa l’effettivo stato di ricerca nei suoi confronti, la cinquantaquattrenne italiana è stata assistita e riaffidata ai familiari nella stessa serata.
Nella mattinata del 20 aprile, invece, il personale della Sezione Polfer di Alessandria, è stato interessato da un intervento a bordo di un Freccia Bianca, per la presenza di un ragazzo in stato confusionale.
Raggiunto dagli operatori, il medesimo ha fornito delle generalità dalle quali non risultava nessuna nota di scomparsa a suo carico.
Alla luce delle sue condizioni di salute poco rassicuranti, gli agenti hanno richiesto l’intervento del personale medico.
Proprio uno degli operatori sanitari intervenuti, aveva visto sui social network , la sera precedente, la foto di un ragazzo scomparso, perfettamente somigliante a quello soccorso a bordo del treno ad Alessandria. Contattata, pertanto, la Polfer della stazione della suddetta città, la quale ha rintracciato la famiglia del ragazzo che ha confermato l’allontanamento del figlio.
Convocati presso la struttura sanitaria, dove il giovane era in osservazione, i genitori, nella stessa serata, hanno potuto riabbracciare il ragazzo, un diciasettenne residente nel torinese, allontanatosi da casa la mattina.
Negli ultimi due anni la Polizia Ferroviaria di Alessandria è riuscita a rintracciare complessivamente ventiquattro persone, perlopiù minorenni, allontanatesi per vari motivi dalla loro abitazione o luoghi di cura.