Nove fermi ed un arresto. Questo il bilancio dell’Operazione “MALCOM” condotta dai Carabinieri di Tortona, Novi Ligure e del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Alessandria nei confronti di un agguerrito sodalizio criminale dedito alla commissione di furti e rapine ai danni di numerosi ipermercati e centri commerciali del Nord Italia.
Nella giornata di ieri, in Monza, Seregno (MB), Seveso (MB) e Busto Arsizio (VA), i Carabinieri dei Nuclei Operativi delle Compagnie CC di Tortona (AL) e Novi Ligure (AL) e del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo CC di Alessandria, a conclusione di complesse e articolate indagini, hanno rintracciato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto 9 persone, tra cui una donna, traendone in arresto una decima, tutte di nazionalità rumena, di età compresa tra i 21 e i 48 anni, ritenute appartenenti ad un sodalizio criminale dedito alla commissione di furti e rapine in tutto il Nord Italia e, in particolare, ai danni di negozi di apparati telefonici e informatici posti all’interno di ipermercati e centri commerciali.
Le indagini, condotte con l’ausilio di attività tecniche, erano state avviate in merito a quanto avvenuto a Tortona (AL) il 13 giugno scorso, a seguito della richiesta di intervento da parte di una guardia giurata in servizio presso un centro commerciale del luogo la quale, nottetempo, sorprendeva alcune persone travisate, intente ad asportare telefoni cellulari dagli scaffali espositivi; i malfattori, al fine di garantirsi la fuga, la minacciavano di morte e le lanciavano contro alcune bottiglie di vetro. Lo sviluppo dell’attività investigativa permetteva così di:
Quattro le persone sottoposte a fermo su decreto emesso dal P.M. della Procura di Alessandria, Dr. Andrea Trucano; cinque quelle fermate d’iniziativa dai militari operanti, tra cui una donna, già indagata con i primi quattro ancorché non colpita dal medesimo decreto di fermo, sorpresa mentre si stava apprestando ad abbandonare il territorio nazionale per rifugiarsi nel Paese di origine.
I quattro fermati d’iniziativa dai militari operanti, invece, venivano sorpresi all’interno di una struttura abitativa dell’insediamento di nomadi di via della Offelera, a Monza, mentre insieme ad altri, tra i quali due dei fermati su decreto dell’A.G., cercavano di occultare circa 200 tra telefoni cellulari e tablet, risultati provento dell’ennesima spaccata commessa alle 02.40 precedenti ai danni del negozio “Euronics” sito all’interno del centro commerciale “Auchan” di Cesano Boscone (MI).
Al riguardo, particolare cenno merita quanto accaduto in occasione dell’irruzione dei militari nella predetta struttura abitativa, allorquando tutti i presenti cercavano di dileguarsi dalle finestre dell’abitazione, venendo subito bloccati ad eccezione di uno che riusciva momentaneamente a darsi alla fuga.
L’uomo veniva però rintracciato, poco distante,dall’equipaggio dell’elicottero del 2° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bergamo – Orio al Serio, opportunamente impegnato a fornire la copertura aerea al dispositivo attuato a terra dai colleghi.
Il pilota riusciva magistralmente ad seguire il fuggitivo sino a quando questi, raggiunta un’area campestre, si vedeva piombare addosso il velivolo che, in totale sicurezza, riusciva ad atterrare a pochi metri da lui, così due militari componenti l’equipaggio, prontamente
Una volta in caserma, l’uomo risultava colpito da provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria di Cremona, che ne disponeva la custodia cautelare in carcere.
Oltre alla citata refurtiva, del valore di oltre 50mila euro, subito restituita agli aventi diritto, nel corso delle operazioni veniva altresì recuperata un’autovettura Range Rover Evo
Venivano invece rinvenuti e sequestrati, nella disponibilità dei fermati e dell’arrestato, numerose mazze ferrate, flessibili e altri attrezzi atti allo scasso, nonché abbigliamento vario utilizzato per il travisamento.
Espletate le formalità di rito, i fermati e l’arrestato venivano rinchiusi presso le