La Polizia di Stato ha denunciato, in stato di libertà, due cittadini di nazionalità italiana ed una di nazionalità rumena, in quanto resisi responsabili del reato di “invasione di terreni ed edifici”.
Erano le ore 11,15 circa, quando gli agenti della Polizia di Stato della Sezione Volanti, a seguito di segnalazione della Sala Operativa, si sono recati in via Ghilini, presso un’abitazione privata sita al secondo piano di uno stabile, ove era stata indicata la presenza di ignoti all’interno della stessa.
Di fatto, giunti sul posto, gli operatori della Polizia di Stato hanno constatato che l’immobile, disabitato da tempo e non abitabile temporaneamente, data l’assenza di luce, gas e acqua, così come dichiarato dal proprietario presente sul posto, era stato occupato da ignoti introdottisi all’interno dello stesso, dopo aver infranto un vetro e forzato la porta finestra, posizionandovi, subito dopo, alcuni oggetti ed indumenti personali.
All’interno dell’alloggio vi era un uomo di origine siciliana, di anni 46, con pregiudizi di Polizia, il quale ha dichiarato di essersi introdotto nell’abitazione in questione due giorni prima, insieme ad altri due conoscenti, sopraggiunti in loco poco dopo: un uomo di origine pugliese, di anni 34 ed una donna di nazionalità rumena, di anni 46.
I tre soggetti sono stati invitati ad allontanarsi e denunciati, in stato di libertà per aver occupato abusivamente l’ alloggio privato.