La Polizia di Stato, nel corso della serata di lunedì 20 luglio scorso, ha arrestato, in flagranza di reato, un cittadino alessandrino, di anni 38, in quanto resosi responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Verso le ore 21,00 circa, si è presentato in Questura, presso l’Ufficio denunce, un uomo, asserendo di aver subito delle minacce di morte, a seguito di una lite condominiale.
Immediatamente, gli agenti della Polizia di Stato della sezione Volanti hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del presunto reo, al fine di ricercare eventuali armi in suo possesso, onde evitare che potessero essere utilizzate per commettere il fatto criminoso oggetto delle minacce.
Nel corso della perquisizione, risultata negativa per quanto concerne le armi, è stata, tuttavia, rinvenuta una scatola di cartone, riposta su un mobile in camera da letto, all’interno della quale vi era un sacchetto in plastica, riportante la marca “Marlboro”, contenente nr. 6 stecche di sostanza stupefacente del tipo hashish, del peso complessivo di grammi 41,40, nonché un bilancino di precisione, ancora intriso di sostanza stupefacente, il tutto sottoposto a sequestro dagli operatori della Polizia di Stato.
Dai successivi controlli in banca dati, a carico dell’alessandrino sono risultati, altresì, pregiudizi di Polizia per lesioni personali e guida sotto l’influenza di alcool.
L’uomo è stato, pertanto, condotto presso le camere di sicurezza in attesa di giudizio, all’esito del quale l’arresto è stato convalidato e l’uomo condannato a mesi 3 e giorni 15 di reclusione.