La Polizia di Stato di Casale Monferrato è intervenuta sabato 18 luglio scorso per una violenta lite sorta tra due pregiudicati in un locale del centro cittadino.
Un uomo italiano di cinquant’anni, pluripregiudicato e sottoposto al regime della libertà vigilata, nonostante gli obblighi derivanti dall’applicazione della misura di sicurezza che ne inibivano l’uscita serale e la frequentazione di locali pubblici, si è recato in uno di essi e, mentre era all’esterno dell’esercizio ha provocato, dapprima offendendolo e minacciandolo, un cittadino straniero che è stato poi aggredito fisicamente.
In un primo momento il primo, in stato di ebbrezza alcolica, ha desistito e si è allontanato ma, pochi minuti dopo, è tornato nello stesso luogo, portando con sé un lungo coltello da cucina che ha brandito verso “l’avversario”, cercando di indirizzare contro di lui alcuni fendenti.
L’aggredito, poi risultato anch’egli ubriaco, è riuscito ad evitare il contatto con l’arma difendendosi con una sedia con la quale ha colpito più volte l’aggressore costringendolo a desistere e ad allontanarsi.
La Volante del Commissariato di P.S. intervenuta sul posto, grazie alla descrizione del soggetto autore della bravata da “saloon”, ha rintracciato l’aggressore poco lontano e lo ha condotto nell’ufficio di polizia dove questi è stato denunciato per minacce gravi, porto abusivo di armi e segnalato per la plurima violazione degli obblighi giudiziari a cui era sottoposto.
Sono state avviate le procedure per l’applicazione di una misura di prevenzione amministrativa.