Nel tardo pomeriggio di ieri 10 febbraio 2015 i militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo hanno arrestato KOUCHAOUI Morad, cittadino marocchino 24enne, pluripregiudicato.
L’arrestato era colpito da provvedimento di pene emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Torino il 17 giugno 2014 dopo che, mentre usufruiva del beneficio degli arresti domiciliari, ragionevolmente consapevole del rischio che correva di essere ex novo incarcerato per i delitti dei quali era stato riconosciuto colpevole, si dava alla macchia.
Pur senza tuttavia allontanarsi definitivamente dai luoghi normalmente da lui frequentati. Tant’è che già durante la notte a cavallo tra l’1 ed il 2 gennaio 2015 era stato intercettato da parte dei militari della Stazione CC di Volpedo ma era riuscito a sfuggire all’arresto. Ma questo evento rafforzava, negli investigatori, le ricerche in essere.
Condannato definitivamente una prima volta per rapina in concorso per un episodio accaduto in Gragnano Trebbiense (PC) nell’agosto 2012 era ricercato anche poiché condannato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, ricettazione, danneggiamento, lesioni personali aggravate per diversi episodi che lo aveva visto come indiscutibile protagonista – unitamente ad altri connazionali – nell’aprile – maggio 2011 in Guazzora, Pontecurone e Tortona.
Le attive ricerche (il soggetto annovera ben sedici alias diversi) proiettatesi nel pavese ed orientate in un secondo momento tra l’alessandrino e il capoluogo piemontese si sono dunque concluse ieri nel tardo pomeriggio allorquando veniva intercettato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo nell’area di San Salvario.
Il KOUCHAOUI, associato alla struttura penitenziaria di Torino, dovrà ora scontare una pena di anni 8 e gg.5 di reclusione.
Ora è intenzione di proseguire l’attività investigativa avviata passando al setaccio le connivenze – tra suoi connazionali e non – che hanno reso possibile la sua prolungata latitanza sul territorio nazionale.
