Nei giorni scorsi, personale della Sezione Volanti della Questura di Alessandria ha tratto in arresto un cittadino straniero resosi autore del delitto di rapina.
Nello specifico, gli operatori intervenivano a seguito di segnalazione circa uno scippo di cellulare perpetrato ai danni di una donna in via Trotti da parte di un soggetto che successivamente si dileguava a bordo di una bicicletta. Giunti immediatamente sul posto, gli Agenti avviavano le ricerche del malfattore, il quale veniva rintracciato poco dopo in via Alessandro III.
Alla vista della Volante, il rapinatore cercava di darsi repentinamente alla fuga nel tentativo di eludere il controllo di Polizia, ma veniva tempestivamente intercettato e sottoposto ad identificazione. Il soggetto, M. A., nigeriano classe 1997, veniva quindi sottoposto a perquisizione personale dalla quale si rinveniva il telefono cellulare rubato poco prima.
Da successiva ricostruzione dei fatti emergeva come il malvivente fosse sopraggiunto alle spalle della vittima, afferrandole con forza la mano sinistra nella quale impugnava il cellulare e facendola cadere a terra, cagionandole così un’escoriazione sulla fronte, delle abrasioni sulle mani ed un evidente gonfiore sul ginocchio sinistro. Dunque, impossessatosi del telefonino, si allontanava dal luogo alla guida di una bicicletta.
Per i fatti di cui sopra, M. A. veniva tratto in arresto per il reato di cui all’art. 628 c.p. ed il Signor Questore della Provincia di Alessandria incaricava il Dirigente la Divisione Anticrimine della Questura di valutare l’emissione delle opportune misure di prevenzione, nonché il Dirigente l’Ufficio Immigrazione per le specifiche determinazioni inerenti la sua posizione giuridica sul Territorio nazionale.
Infine, successivamente alla convalida dell’arresto da parte dell’Autorità Giudiziaria, il predetto veniva tradotto presso la Casa Circondariale “Cantiello e Gaeta” ubicata in questa Piazza Don Soria.