Gavi – Arresto in flagranza di reato di uno spacciatore per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Segnalato alla Prefettura l’acquirente.I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Novi Ligure e della Stazione di Gavi hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 43enne, disoccupato con pregiudizi di polizia pregiudicato, perché sorpreso mentre cedeva una dose di sostanza stupefacente. L’uomo veniva trovato in possesso di ulteriori 75 grammi di cocaina, parte dei quali già suddivisi in dosi, di circa 4.300 euro in contanti e di bilancini e materiale per il confezionamento delle dosi. I Carabinieri, nel corso del costante monitoraggio delle dinamiche delinquenziali che interessano il territorio, avevano avuto sentore dell’avvio di una fiorente attività di spaccio all’interno di Gavi. Le successive indagini hanno consentito di appurare che l’arrestato, previo appuntamento telefonico, cedeva dosi di stupefacente, in particolare cocaina, a svariati consumatori che lo raggiungevano nelle vie del paese. Nel pomeriggio del 6 aprile è stato pertanto organizzato un servizio per monitorare la cessione dello stupefacente e l’intervento nella flagranza del reato. Intorno alle ore 16:00, l’uomo è stato notato in una via del centro avvicinarsi con la propria auto a un giovane, con il quale scambiava qualcosa in modo furtivo. I Carabinieri sono subito intervenuti, bloccando l’acquirente, a cui hanno trovato una dose di cocaina nelle tasche, e lo spacciatore, fermato in prossimità del municipio a bordo della propria auto. La perquisizione consentiva di trovare, nascosti nella scatola del cambio, dosi di stupefacente per circa 10 grami e 6 euro, prezzo della dose appena ceduta. Successivamente, all’interno dell’abitazione dell’arrestato venivano rivenute due pietre di cocaina per complessivi 50 grammi e 21 dosi già confezionate per circa 15 grammi, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento, nonché circa 4.300 euro in contanti provento dell’attività di spaccio. È stata anche sequestrata l’autovettura utilizzata dall’arrestato per effettuare le consegne di stupefacente. Al termine delle attività, il tossicodipendente che ha acquistato la dose è stato segnalato alla Prefettura, anche al fine del provvedimento di sospensione della patente, mentre il 43enne è stato accompagnato presso il carcere di Alessandria, come disposto dal Pubblico Ministero. |
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Compagnia Carabinieri di Alessandria: |
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Nell’ambito dei controlli del territorio effettuati in occasione delle festività pasquali, anche nell’ambito del contrasto alla diffusione del fenomeno epidemiologico Covid-19, i Carabinieri della Compagnia di Alessandria hanno identificato 88 persone e controllato 52 veicoli, conseguendo i seguenti risultati:
al termine di una serie di accertamenti amministrativi presso esercizi pubblici della città, hanno sanzionato quattro persone per violazione alle norme anti-Covid, sanzionando i gestori di due attività commerciali non alimentari perché rimanevano aperte nel giorno di Pasquetta, in difformità al vigente D.P.C.M. 14 gennaio 2021 (aree rosse) e al Decreto n. 45 datato 1 aprile 2021 emesso dal Presidente Regione Piemonte. Gli esercizi commerciali sono stati sanzionati anche con la chiusura per cinque giorni; – hanno sanzionato nelle periferie di Alessandria 14 persone per violazione alle norme anti-Covid e deferito in stato di libertà un magrebino, resosi responsabile di un’autonoma fuoriuscita di strada, per guida in stato di ebrezza con l’aggravante di essersi rifiutato di sottoporsi allo specifico accertamento; – hanno sanzionato un cittadino extracomunitario per violazione alle norme anti-Covid perché sorpreso nel centro cittadino senza giustificato motivo dopo le ore 22.00, appurando altresì che lo stesso era irregolare sul Territorio Nazionale, essendo in possesso di un permesso di soggiorno scaduto nel mese di agosto 2012. Lo straniero veniva inoltre trovato in possesso di un codice fiscale appartenente a un’altra persona che ne aveva denunciato lo smarrimento e per questo veniva deferito per furto; – hanno denunciato in stato di liberta per il reato di guida in stato di ebbrezza un 26enne ucraino perché, controllato alle ore 23.30 a bordo della propria autovettura, risultava positivo all’alcoltest. All’uomo veniva altresì ritirata la patente di guida; – hanno deferito in stato di libertà un giovane, resosi responsabile di un’autonoma fuoriuscita di strada in centro città, per guida in stato di ebrezza, con l’aggravante di essersi rifiutato di sottoporsi allo specifico accertamento. |