I Carabinieri della Stazione Alessandria Cristo hanno denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un cittadino italiano di 23 anni, residente in città. La pattuglia, alle 17.40 circa del 22 settembre, in via Norberto Rosa, notava un giovane a piedi che nel vedere la pattuglia assumeva un atteggiamento strano, accelerando il passo nel tentativo di allontanarsi. La pattuglia fermava il giovane e visto il suo nervosismo decideva di perquisirlo, trovando nella tasca del giubbotto un panetto di 50 grammi di hashish e nel portafogli la somma di 205 euro. Considerato che il giovane non lavora, che il quantitativo di droga era considerevole e che la zona in cui era stato fermato è frequentata da tossicodipendenti, il giovane veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per la detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, con il conseguente sequestro della droga e del denaro.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria, in due diverse circostanze, hanno denunciato per tentato furto una cittadina albanese di 39 anni e un cittadino rumeno di 33 anni, pregiudicati, la prima residente in provincia di Genova e il secondo residente in provincia di Asti. Nel primo caso, la pattuglia interveniva alle 11.00 circa del 22 settembre presso il supermercato “Coop” di via Sclavo in quanto era stata fermata una donna che tentava un furto. Infatti, l’addetto alla vigilanza del supermercato notava la donna mentre superava le casse con una grossa borsa e faceva suonare le barriere antitaccheggio, motivo per cui veniva subito fermata. L’intervento della pattuglia consentiva di verificare che la 39enne aveva rubato generi alimentari per un valore di 200 euro circa, che venivano restituiti al responsabile dell’esercizio commerciale, mentre lei veniva denunciata all’Autorità Giudiziaria per il tentato furto. Il secondo caso avveniva al supermercato Esselunga di corso Borsalino alle 19.30 circa del 22 settembre, dove una coppia con una bimba in un passeggino era stata notata dall’addetto alla vigilanza aggirarsi in modo sospetto tra i banchi vendita. Veniva notati mentre prendevano diverse bottiglie di alcolici che venivano sistemate nel cestino portavivande del passeggino e nascoste sotto un giubbotto, recandosi insieme alle casse e pagando solamente una bibita. A quel punto, subito dopo le casse i due venivano fermati dall’addetto alla vigilanza mentre tentavano di raggiungere la zona del parcheggio del supermercato e, in quella circostanza, l’uomo si fermava mentre la donna riusciva a scappare a piedi. Giungeva nel frattempo la gazzella che accertava il furto e restituiva le bottiglie di alcolici, del valore di 40 euro circa, al responsabile dell’esercizio commerciale e il 33enne veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per il furto commesso.
I Carabinieri della Stazione di Castellazzo Bormida hanno denunciato per guida senza patente perché revocata un cittadino italiano di 48 anni, residente in provincia di Alessandria. Il 48enne veniva fermato dalla pattuglia a Borgoratto Alessandrino alle 17.30 circa del 17 settembre alla guida di un ciclomotore di sua proprietà. Alla richiesta di fornire il documento di guida il 46enne riferiva di non esserne in possesso perché revocato tempo prima per assenza di requisiti. A quel punto i militari denunciavano l’uomo per guida senza patente e lo sanzionavano amministrativamente perché il ciclomotore era anche sprovvisto di copertura assicurativa, con conseguente sequestro del mezzo che veniva affidato alla depositeria giudiziale.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza un cittadino albanese di 39 anni. Alle 22.00 circa del 22 settembre, i militari della gazzella, mentre si trovavano in via Monteverde per effettuare un posto di controllo, intimavano l’alt a un’auto il cui conducente, dopo avere visto il militare, non si fermava e accelerava costringendo il carabiniere a indietreggiare per non essere investito. Iniziava un inseguimento con l’auto in fuga che non rispettava limiti di velocità, stop e passaggi pedonali. Veniva raggiunto e bloccato in fondo a via Pisacane dove veniva controllato, dando immediatamente il sospetto di avere bevuto visto il forte odore di alcol, l’equilibrio instabile e la difficoltà nel parlare. Sottoposto al test dell’etilometro, questo evidenziava un risultato di oltre 1,10 g/l, cioè oltre il doppio del limite massimo consentito per legge. Per lui, oltre la denuncia all’Autorità Giudiziaria anche il ritiro immediato della patente, mentre l’auto veniva affidata a persona in grado di guidare. L’uomo veniva anche pesantemente sanzionato per la velocità pericolosa tenuta durante la fuga, per l’inottemperanza all’alt e per tutte le altre violazioni commesse.
I Carabinieri della Stazione di Bosco Marengo hanno denunciato per possesso ingiustificato di arnesi da scasso un cittadino marocchino di 60 anni. Alle 15.30 del 21 settembre la pattuglia notava un’auto in sosta in una via del centro di Frugarolo e poco distante un uomo che stava guardando un lavabo industriale a doppia vasca in acciaio inox che era stato installato in quel punto in occasione di una festa del paese. Vista la presenza molto strana e l’interesse per il lavabo, il 60enne veniva controllato e perquisito, estendendo la perquisizione anche all’auto sulla quale, all’interno di una cassetta per attrezzi, venivano rinvenuti cacciaviti, chiavi a brugola, chiavi a stella, cutter, pinze, forbici, coltelli e altri oggetti da scasso di cui non sapeva giustificare il possesso visto anche non svolge alcuna attività lavorativa. Il tutto veniva sottoposto a sequestro e l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per possesso ingiustificato di arnesi da scasso.
I Carabinieri della Stazione di Valenza hanno denunciato per porto abusivo di arma da taglio un cittadino albanese di 21 anni, pregiudicato. Alle 00.40 del 23 settembre la pattuglia del posto fermava un’auto in viale Dante a Valenza con tre persone a bordo, tutte già conosciute dai militari. Vista la presenza nel posto, i tre venivano perquisiti e nel marsupio che il 21enne aveva con sé veniva rinvenuto un coltello a serramanico di circa 20 centimetri che veniva sequestrato. L’uomo veniva quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria per porto abusivo di arma da taglio.
I Carabinieri della Stazione di Bassignana hanno denunciato per lesioni personali aggravate due cittadini italiani di 28 e 24 anni, residenti ad Alessandria. I due venivano identificati al termine delle indagini condotte a seguito di un fatto capitato in un circolo privato di Bassignana la sera del 13 agosto quando due uomini, un italiano e un albanese rispettivamente di 54 e 47 anni, erano stati aggrediti da altri due avventori e malmenati in maniera molto violenta tanto da riportare entrambi lesioni per 35 giorni cure ciascuno per traumi e fratture varie al viso, al naso e alle costole. Quella sera il 54enne e i due aggressori si trovavano seduti insieme a un tavolo a consumare alcolici e iniziavano a litigare tra loro per motivi sconosciuti, forse perché il più anziano prendeva in giro i due giovani. Gli animi si scaldavano talmente tanto che usciti fuori dal locale, i due giovani si accanivano violentemente contro il 54enne, che tra l’altro era palesemente ubriaco e incapace di difendersi, colpendolo con calci e pugni anche quando era già a terra. Il 47enne albanese provava a mettersi in mezzo per fermarli, ma veniva prima colpito con un casco da moto alla testa e poi con pugni e calci. Entrambi riportavano ferite gravi in varie parti del corpo e i due aggressori si allontanavano dal luogo. Poco dopo arrivavano i militari che cominciavano i primi accertamenti anche in base alle testimonianze dei presenti e che dopo circa un mese di indagini permettevano di identificare e denunciare i due giovani per lesioni perosnali.