La Polizia di Stato, nel corso della mattina di venerdì 13 dicembre u.s., all’esito di articolate indagini condotte da personale della Sezione “Reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione” della Squadra Mobile sotto la direzione della locale Procura della Repubblica, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Alessandria ha tratto in arresto A.S., italiano di 44 anni, originario di Novi Ligure (AL), disoccupato e con a carico numerosi precedenti penali in materia di reati contro il patrimonio. Il provvedimento restrittivo è stato eseguito in seguito alla ricostruzione di numerosi furti, tentati o consumati, verificatisi in questo capoluogo e, in un caso, a Novi Ligure dal mese di aprile del 2015 ad ottobre di quest’anno. In tutte le circostanze l’indagato, già condannato in passato per fatti analoghi, aveva scelto i propri obiettivi tra gli esercizi commerciali e gli uffici pubblici, forzandone e danneggiandone le porte di accesso durante gli orari di chiusura e andando alla ricerca di denaro contante e materiale tecnologico di elevato valore commerciale (tra cui personal computer, telefoni cellulari, navigatori satellitari e due apparecchiature per la diagnosi dei guasti delle autovetture), per sua stessa ammissione rivenduto, a poca distanza dai fatti, ad incauti acquirenti. Gli episodi contestati all’uomo sono dieci. Ingente il valore complessivo della refurtiva. Le indagini sono state rese possibili grazie alla collaborazione delle vittime e alla presenza, sulla scena del crimine, di impianti di video sorveglianza di ultima generazione che hanno consentito di riprendere con chiarezza le fattezze del volto dell’autore dei numerosi furti, oltre ad un vistoso tatuaggio presente sul collo dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine per i suoi pregressi.