La Polizia di Stato, nel corso del pomeriggio di giovedì 28 settembre, ha tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torino, Giovanni Amato, autotrasportatore di 60 anni, originario di Aprigliano (CS) ma residente nella provincia alessandrina. Le indagini, condotte da personale della Squadra Mobile di Alessandria e del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Torino, consentivano di accertare che l’uomo, a decorrere dalla fine dell’anno 2015, aveva adescato alcune studentesse di una scuola superiore di Alessandria, tutte minorenni, su alcuni social network e, approfittando della loro giovane età e delle condizioni di bisogno in cui versavano, le aveva indotte alla consumazione di rapporti sessuali a pagamento che avvenivano all’interno di un camper nella sua disponibilità e in un albergo della provincia. Per le prestazioni venivano elargite somme cospicue che le giovani utilizzavano per comperare capi di abbigliamento e, talvolta, sostanze stupefacenti. Era, altresì, possibile accertare che l’uomo, in più circostanze, quando una delle vittime aveva provato ad interrompere il rapporto, non aveva esitato a ricorrere alla minaccia di divulgare i contenuti delle chat in suo possesso per costringere la giovane a continuare negli incontri, incurante anche della possibilità, da quest’ultima paventata, di essere denunciato alle forze dell’ordine.