Agevolazioni per i disabili che acquistano un’auto
La persona con disabilità (o il familiare cui è fiscalmente a carico) che acquista per le proprie esigenze un veicolo ha diritto alle seguenti agevolazioni: Iva agevolata al 4%; detraibilità ai fini irpef delle spese di acquisto; esenzione permanente dal pagamento del bollo; esenzione dal pagamento dalle imposte di trascrizione sui passaggi di proprietà.
Le agevolazioni previste sui veicoli utilizzati dai portatori di handicap sono riconosciute a patto che gli autoveicoli siano utilizzati in via esclusiva o prevalente dal beneficiario degli sconti fiscali. Per questo, qualora il veicolo venga intestato al familiare che lo ha fiscalmente a carico, può essere richiesta una dichiarazione in tal senso. I veicoli che rientrano nelle agevolazioni sono: motocarrozzette; autoveicoli o motoveicoli per uso promiscuo o per trasporto specifico del disabile; autocaravan (solo per detrazione irpef).
CHI HA DIRITTO ALLE AGEVOLAZIONI
Tutte le agevolazioni spettano alle persone con disabilità o ai loro familiari che li hanno fiscalmente a carico. Di norma spettano tante agevolazioni quante sono le persone con disabilità in seno alla famiglia. Il disabile è considerato fiscalmente a carico quando percepisce un reddito annuo inferiore o uguale a 2840,51 € e convive con il familiare che intende avvalersi delle agevolazioni fiscali e tributarie. Non costituiscono reddito le provvidenze assistenziali come le indennità, le pensioni e gli assegni erogati agli invalidi civili. Le “tipologie di disabilità” sono diverse e sono raggruppate, ai fini delle agevolazioni, in: non vedenti e sordi; disabili con handicap psichico o mentali titolari di indennità di accompagnamento; disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o pluriamputati; disabili con ridotte o impedite capacità motorie.