– Uso delle mascherine, distanziamento sociale, igiene delle mani è il monito che il primario Malattie Infettive dell’Ospedale di Alessandria, Guido Chichino continua a ripetere per fronteggiare l’epidemia da COVID-19. Una raccomandazione ripetuta, nel corso di una interessante serata, promossa dal Lions Club Alessandria Host, anche dal primario di Gastroenterologia, Carlo Gemme, dal presidente della Croce Rossa e coordinatore della Protezione Civile provinciale, Marco Bologna, dagli operatori del 118 rappresentati da Fabio Toscano, dalle infermiere di cui è portavoce Silvia Beraldo, autrice di una serie di scatti fotografici che hanno reso indimenticabili i momenti più difficili della pandemia.
Presenti il direttore generale dell’ASO, Giacomo Centini, il direttore della Centrale operativa 188, Gianni Lombardi, primari e medici presso gli ospedali di Alessandria e di Tortona, è stata la presidente del Club, Marina Garbarino, che ha fortemente voluto questa serata, a portare il saluto di benvenuto, mentre Franco Ricagni, socio del club e organizzatore del meeting, ha condotto il dibattito.
Il dottor Chichino ha presentato una dettagliata relazione sul COVID-19, partendo dalle origini delle malattie infettive che risalgono a oltre 10.000 anni fa, quando l’uomo divenne stanziale e cominciò a vivere a stretto contato con gli animali, per arrivare ai giorni nostri.
Molto coinvolgenti i racconti del Presidente della Croce Rossa sull’evacuazione della Casa Madre delle Piccole Suore Missionarie della Carità di Tortona contagiate dal virus, quello di Fabio Toscano sull’operatività della centrale del 118 dove le chiamate d’emergenza sono passate, in pochi giorni, da 150 a oltre 600.
Il dottor Gemme ha sottolineato l’incertezza a tutti i livelli e l’isolamento provocati da questa pandemia, mentre Silvia Beraldo ha commentato le immagini scattate in ospedale e diventate oggetto di una significativa mostra ospitata ad Alessandria – Palazzo Ghilini.
La serata si è conclusa con il conferimento di due importanti riconoscimenti, due Melvin Jones Fellow che il coordinatore distrettuale della Fondazione Lions LCIF, Gianni Castellani, ha consegnato al dottor Giorgio Pettazzi, medico della Rianimazione dell’Ospedale di Tortona, gravemente colpito dal virus e a Fabio Toscano, operatore del 118 quale testimonianza della solidarietà dei Lions nei confronti del personale sanitario che, a tutti i livelli, si è battuto contro un nemico sconosciuto e terribile.
Un incontro molto toccante che ha permesso ai soci Lions e ai loro ospiti di capire ed apprezzare ancora di più l’impegno di tutti coloro che in questi mesi hanno messo la loro a vita a repentaglio per curare la nostra salute.