L’origine del nome deriva da un’antica leggenda latina: Ade, signore degli Inferi, s’innamorò e rapì una fanciulla chiamata Persefone, portandola con sé nell’oltretomba. Demetra, madre di Persefone, la cercò in lungo e in largo, fino a quando non scoprì la verità e, disperata, rese la terra sterile e cupa. Zeus, tentò di trovare un accordo con Ade: avrebbe concesso che, per sei mesi l’anno, Persefone tornasse dalla madre. Grazie al patto, Demetra ritrovò un po’ di pace e fece ritornare la terra fertile. Quando Persefone fece ritorno nel mondo dei vivi, la madre l’accolse con dei fiorellini che aveva creato appositamente per la figlia: “Pensieri d’amore” per Persefone. Fu da quel momento che, al fiore, fu attribuito come significato “pensami”.
Giada Guzzon