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Un piatto semplice, ma originale, per affrontare le festività natalizie nel pieno della tradizione gastronomica rivisitata al punto giusto, capace di sorprendere i vostri ospiti per la sua raffinatezza, inoltre, a parer mio è un grande piatto utile per smaltire con un elegante e intelligente riciclo quel cotechino di troppo dei cesti di Natale o quello avanzato dai lauti banchetti delle feste.

Ingredienti per un piatto di ravioli:

100 gr di pasta fresca per pasta ripiena (vostra ricetta)

2 fette di cotechino già cotto

Un cucchiaio di ricotta

Buccia di limone

Ingredienti facoltativi per il condimento:

Burro o olio extravergine

Parmigiano o pecorino

Erbe aromatiche fresche a piacere

Pomodorini confit o pomodori secchi sott’olio

Buccia di limone o limone candito

Uvetta

Per il ripieno:

Prendiamo il cotechino già cotto e raffreddato a temperatura ambiente, lo riduciamo a fettine sottili e poi lo tritiamo finemente a coltello, portandolo alla dimensione tipo quella di una granella.

Aggiungiamo al cotechino quanto basta di ricotta fresca per renderlo lavorabile e malleabile al cucchiaio, o addirittura per poterlo inserire in una sac à poche, a questo punto rinfreschiamo la grassezza del cotechino con una generosa grattugiata di buccia di limone, lasciamo riposare un po’ il composto e siamo pronti per procedere alla farcitura dei ravioli.

Per la farcitura dei ravioli:

Prendiamo la nostra pasta fresca, quella che siamo abituati a usare per fare agnolotti, pansotti, o altra pasta ripiena.

Tiriamo la pasta molto sottilmente, adagiamo una buona quantità di ripieno al cotechino mantecato e richiudiamo la pasta come siamo abituati formando dei ravioli della forma che preferiamo, io sono solito farli a forma di pansotto, di triangolo, per creare l’aspettativa di un raviolo di magro, che invece si scoprirà essere di carne!

Per il condimento:

Questo piatto è molto versatile per essere gustato molto semplicemente con una noce di burro e una spolverata di parmigiano o pecorino, oppure per sbizzarrirci ad esempio con una salsina di parmigiano e una grattata di tartufo, o ancora, come adoro prepararlo io, con burro, erbe aromatiche fresche, qualche pezzetto di pomodoro confit, uvetta, buccia di limone grattugiata e pezzetti di limone candito.

A voi la scelta e buon divertimento!

Domenico Sorrentino

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"