La Negrini CTE ha tradito le aspettative durante la prima casalinga di Serie A3, sotto gli spalti pieni del Palazzetto dello Sport di Valenza, persa 3-0 contro l’esordiente Cus Cagliari. I sardi hanno mantenuto sempre il controllo della gara, mentre i termali sono stati condizionati da una prestazione altalenante, caratterizzata da diverse incertezze.

NEGRINI CTE ACQUI TERME – CUS CAGLIARI 0-3 (22-25, 18-25, 21-25)

Primo set – I padroni di casa, dopo il botta e risposta iniziale, subiscono un break. Martino accorcia, ma la squadra acquese sbaglia troppo e i sardi continuano a salire. È un inseguimento continuo per la Negrini, senza mai raggiungere la parità, quasi ci fosse un freno. Nel finale un errore di Marinelli ha portato Acqui ad un passo (22-23), ma poi Calarco ha chiuso il parziale 22-25, 0-1.

Secondo set – Partono di nuovo meglio gli ospiti, al di là del doppio botta- e-risposta iniziale. Stamegna prova a rispondere tenendo su i suoi, ma il distacco si fa sempre più ampio. Poi il turno di servizio del sardo Calarco ha scavato il solco fino al 17-24. Primo set-point annullato da Garra, ma la distanza era troppa. Chiusura di Busch 18-25 e 0-2.

Terzo set – Gli ospiti piazzano subito un poker e ricomincia la corsa ad handicap della squadra termale, che arriva ad un soffio dalla parità sul 14-15. Poi però crolla e la formazione sarda prende nuovamente le distanze. Cester piazza tre colpi consecutivi portando i suoi da 17-23 a 20-23. Dopo l’errore ospite sul 20-24, Graziani sbaglia la battuta e i giochi si chiudono 21-25 e 0-3.

NEGRINI CTE ACQUI TERME: Martino 9, Perassolo 2, Cester 14, Graziani 5,
Esposito 6, Baratti 1, Martina (L), Bettucchi,  Corrozzatto, Stamegna 2,
Garra 1. N.e: Russo. All. Rizzo
CUS CAGLIARI: Marinelli 6, Ambrose 10, Calarco 10, Busch 8, Menicali 6,
Kindgard 1, Vitali (L), Enna. N.e: Amendola, Muccione, Sartirani,
Miselli. All. Ammendola

Le parole

C’è amarezza in quelle di coach Mauro Rizzo a fine gara: “Speravamo di dare una prestazione diversa, non siamo stati capaci a giocare di squadra. Loro hanno giocato bene sui loro punti di forza. Abbiamo provato a gestirli, ma siamo stati troppo slegati tra di noi. Dobbiamo ritornare all’atteggiamento di due settimane fa”.

La classifica dopo 3 giornate

San Donà 7; Mantova, Cagliari 6; Bologna 5; Motta di Livenza, Garlasco 4; Belluno, Cuneo, Mirandola, Acqui Terme, Sarroch, Brugherio 3; Salsomaggiore 1

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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