Proprio sul traguardo, con la B1 nel mirino, Acrobatica Alessandria ha sbagliato partita. O forse, semplicemente, ha trovato un avversario più forte. Niente è perduto. Per salire in B1 ancora 2 possibilità: vincere 3-0 a Novara sabato prossimo (20.30), impresa difficile, o provarci con i playoff. Però ieri sera Acrobatica è stata superata da Novara tra le mura amiche del PalaCima, con i parziali 23-25, 16-25, 25-16, 17-25. 

Il match

  • Primo set – Alessandria in vantaggio 5-2, Novara recupera sul 9-9. Parità che prosegue fra alti e bassi fino al 19-19, poi le ospiti avanzano di 3, ma le padrone di casa recuperano e si rimettono in parità, 22-22. Break decisivo di Novara e 23-25, 0-1.
  • Secondo set – inizio in equilibrio con Novara che va e Alessandria che rimonta fino al 9-11, poi le ospiti scappano via e tengono il vantaggio fino alla chiusura del set: 16-25, 0-2.
  • Terzo  set – parità fino all’8-8, poi Alessandria avanza fino al +5 (14-9) e poi aumenta fino al +9 (24-15), chiudendo al secondo set-point disponibile, 25-16, 1-2.
  • Quarto set – ospiti in vantaggio di 5 e poi di  6 punti (4-10). Acrobatica prova a risalire (10-13), ma Novara allunga di nuovo e diventa  imprendibile: 17-25 e 1-3. 

Le parole

  • Così coach Ruscigni a fine gara:Diamo merito alla squadra avversaria. Ha colpito nei nostri punti deboli e non siamo riusciti a reagire con qualità. Nel terzo set siamo riusciti a mettere un po’ più in difficoltà Novara. Nel quarto set si poteva cercare di ottenere qualcosa di più sull’onda dell’entusiasmo, ma non ci siamo riusciti. Loro sono state molto precise, molto attente. Accettiamo il verdetto e andremo là a testa alta per provare a capovolgere il risultato. Ci è spiaciuto non regalare una vittoria a un bellissimo pubblico che ha riempito il Palazzetto e ci ha sostenuto tutta la partita”. 
  • Ecco il presidente Andrea La Rosa: “Voglio ringraziare il pubblico per il bellissimo spettacolo sugli spalti. Abbiamo goduto di una coreografia stupenda e di un tifo intenso e appassionato. A memoria d’uomo non si ricorda un PalaCima così gremito per una partita di pallavolo. Grazie davvero a tutti. Quanto al match, bisogna considerare il valore dell’ avversario. Complimenti a Novara per come ha preparato la partita e per come l’ha disputata, bloccando e quasi annullando i nostri punti di forza. Ma solo applausi, e tanti, per tutte le mie ragazze. Hanno dato tutto quello che avevano e forse di più. Per il ritorno prepariamoci nel migliore dei modi ed andiamo a dare tutto ciò che abbiamo. Nello sport non è mai finita”.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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