Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del M5S sulla delibera approvata in Giunta per l’apertura di nuove cave:
“Stamattina, alla vigilia della Conferenza Regionale dei Servizi, la Giunta Alessandrina ha dato parere favorevole all’utilizzo delle cave site nel nostro territorio, per riversarvi i materiali di scavo misti a schiumogeni, provenienti dal Terzo Valico. Ricordiamo che, proprio la Conferenza Regionale dei Servizi, collocò le cave di Alessandria al livello B (siti di riserva nel Piano cave riferito ai lavori eseguiti da CoCiv per il Tervo Valico), sconsigliandole per controindicazioni ambientali ed idrogeologiche legate alla loro ubicazione geografica. Seriamente compromessa per il futuro dall’inevitabile inquinamento da smarino, risulterà essere la più profonda riserva d’acqua del Piemonte, posta al di sotto di una delle cave oggi concesse in uso (in Cascina Guarasca).
Di pochi giorni fa il sollecito del M5S di Alessandria a Sindaco e Giunta, affinché assumessero una posizione definitiva e contraria ai lavori del Terzo Valico, non essendo state poste in essere le opportunità logistiche per Alessandria, alla cui realizzazione il voto del Consiglio Comunale (ODG 12/2012) aveva vincolato una decisione favorevole da parte del Comune. Il M5S chiedeva quindi di dire un fermo “NO” all’utilizzo delle cave site nel nostro territorio, impegnando l’Assessore all’Ambiente Ing. Lombardi, ad esprimere parere contrario in sede di Conferenza dei Servizi.
Da parte sua anche SEL, partito di cui l’Assessore Lombardi è espressione diretta, aveva pubblicamente richiamato il Sindaco e la Giunta a rispettare il voto del Consiglio Comunale e il parere negativo che era stato già a suo tempo espresso dall’Assessore Lombardi stesso.
A questo punto, al Movimento 5 Stelle, non resta che chiedere le dimissioni dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Alessandria, per non aver adempiuto agli impegni da Lui assunti e mai, purtroppo, portati a termine, in difesa della salute dei cittadini e della tutela dell’ambiente a livello locale.
Il nostro Consigliere Andrea Cammalleri, in qualità di Vice Presidente del Consiglio Comunale, rileva inoltre la gravità dell’atto compiuto oggi dal Sindaco e dalla sua Giunta calpestando la volontà espressa dal Consiglio, anziché rimettersi ad essa.”