Avrà luogo mercoledì 12 settembre, a partire dalle ore 16, la cerimonia di inaugurazione dell’edificio scolastico sede della Scuola Secondaria di I Grado a indirizzo musicale “Andrea Trevigi” (piazza San Francesco 16). La scuola è ospitata nel complesso edilizio Cova-Adaglio, i cui lavori di ristrutturazione sono recentemente terminati.
Grande ospite della cerimonia sarà il maestro Uto Ughi, uno dei più noti e apprezzati violinisti al mondo, con oltre cinquant’anni di carriera.
Alle ore 16 l’Orchestra degli alunni della Trevigi accompagnerà il saluto delle autorità con una ouverture musicale. Alle ore 17 interverranno quindi il sindaco Titti Palazzetti e il dirigente scolastico Rossana Gianella.
Quindi, dopo il taglio del nastro della nuova scuola, alle ore 18 il maestro Ughi terrà una lectio magistralis – concerto dal titolo “Note di Europa” al Teatro Municipale di piazza Castello. «La musica è prima di tutto educazione alla vita e deve appartenere a tutti. L’educazione musicale è perciò fondamentale nello sviluppo della mente e dello spirito» le parole del maestro.
Spiega il sindaco Titti Palazzetti: «Inaugurare un nuovo edificio scolastico è forse la cosa più bella che può capitare a un sindaco durante il suo mandato perché significa credere nel futuro assicurando ai nostri ragazzi un luogo idoneo alla loro crescita culturale e soprattutto dimostrare con i fatti che la comunità crede nell’istruzione come motore di sviluppo sociale e individuale, considerando una priorità offrire le condizioni migliori affinché questo possa avvenire. Tutta la Comunità deve essere coesa su questi valori, senza distinzioni di parte. Ridare vita a un edificio donato alla città da lungimiranti benefattori come luogo di educazione per i più giovani valorizza e porta in primo piano anche come esempio la tradizionale generosità dei casalesi più abbienti nei confronti della collettività».
L’edificio della nuova scuola sarà aperto alla cittadinanza, ai genitori e a tutti coloro che vogliano visitarlo nella mattinata di sabato 8 settembre dalle ore 9 alle ore 12.
Approfondimento: La nuova Scuola Trevigi
I lavori di ristrutturazione del complesso edilizio Cova-Adaglio sono terminati nei mesi scorsi. L’edificio, di proprietà del Comune, situato a circa 200 metri di distanza dalla precedente sede della Scuola Media Trevigi, ne ospita, dall’anno scolastico 2018/19, l’attività didattica (le lezioni inizieranno lunedì 10 settembre).
I lavori, affidati con un ribasso del 30% all’impresa Trivella SRL/Aetisol, concordati e seguiti dalla Sovrintendenza per i Beni Architettonici, sono stati sottoposti alle verifiche tecniche e ai collaudi del caso. L’edificio, risalente ai primi del ‘900 (1903), dopo gli interventi appena conclusi è stato adeguato alle normative antisismiche, antincendio e igienico-sanitarie vigenti, al pari di una struttura costruita ex novo.
Sebbene il quadro economico riassuntivo di spesa iniziale ammontasse complessivamente a 4 milioni di euro e nonostante due varianti intervenute in corso d’opera (la prima relativa al rinvenimento di amianto in fase di demolizione – che ha portato a oltre sei mesi di sospensione dei lavori – e la seconda relativa all’apporto di migliorie interne, per un valore totale di circa 200 mila euro), l’importo complessivo dei lavori è stato contenuto a circa 2 milioni e 500 mila euro più IVA, ne consegue un risparmio di circa 800 mila euro rispetto al computo originario previsto di 4 milioni.
La struttura del nuovo Cova-Adaglio è costituita da due piani “fuori terra”, entrambi di circa 1200 metri quadrati (21 ambienti complessivi) e da una più piccola parte interrata.
Il complesso sarà prossimamente interessato da un ulteriore ampliamento: nel lotto verrà realizzata a breve una struttura che ospiterà 4 nuove aule e la palestra (con servizi accessori e spogliatoi) in grado di accogliere, oltre alle attività della scuola, anche pallavolo e ginnastica ritmica, offrendo così una nuova possibilità a tutta la comunità.
La fase di progettazione definitiva di quest’ultimo intervento di ampliamento è in via di conclusione, per un quadro economico riassuntivo di circa 1 milione e 800 mila euro, passibile di probabili ribassi di circa il 25 %.