Con un investimento di 5 milioni di euro è stato siglato un accordo di 5 anni per l’attivazione del Centro RisPA per lo studio di nuovi materiali e processi che abbattano l’inquinamento.
È stato sottoscritto venerdì 9 febbraio, presso la sede del Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica, l’accordo quinquennale tra Università del Piemonte Orientale e Syensqo, per l’attivazione del Centro di Ricerca e Sviluppo per il Risanamento e la Protezione Ambientale.
L’accordo è stato firmato dal rettore prof. Gian Carlo Avanzi e dall’ing. Marco Apostolo, Country Manager di Syensqo Italia e prevede l’istituzione del Centro di Ricerca e Sviluppo per il Risanamento e la Protezione Ambientale (RiSPA), presso la sede del Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica (DISIT) dell’ateneo, che lavorerà allo studio di nuovi materiali e processi sia per l’abbattimento di inquinanti esistenti sul territorio alessandrino, sia per l’eliminazione di sostanze potenzialmente nocive nelle acque di processo.
Il progetto
Viene avviato grazie a un investimento di 5 milioni di euro da parte di Syensqo per la costituzione del centro, dei suoi laboratori, della strumentazione tecnica e l’avvio dei progetti di ricerca. L’accordo conferma la collaborazione in essere tra l’ente accademico e l’azienda, spin-off di Solvay, e guarda al futuro in ottica sostenibile.
Il Centro di Ricerca
Sarà pienamente operativo entro i prossimi 6 mesi. Tuttavia le attività di ricerca saranno avviate sin dall’inizio con il personale del Dipartimento che afferisce al Centro, 16 professori e ricercatori e 5 tecnici strutturati, oltre a 11 giovani ricercatori e 5 tecnici, reclutati specificamente con le risorse del Centro, e tesisti, che metteranno a disposizione le loro competenze per lo sviluppo delle attività.
Il comitato
L’accordo prevede infine la costituzione di un Comitato Tecnico-Scientifico Paritetico, composto da 3 rappresentanti UPO-DiSIT e 3 di Syensqo: l’ing. Caterina Di Carlo, la dott.ssa Patrizia Maccone e l’ing. Enrico Repetto per Syensqo; la prof.ssa Chiara Bisio, il prof. Guido Lingua e il prof. Leonardo Marchese per UPO. Quest’ultimo è Responsabile Scientifico del Centro.