Uncem, l’Unione Nazionale Comunità Enti Montani, col presidente nazionale Marco Bussone e quello regionale Roberto Colombero, è vicina al responsabile dell’ufficio tecnico comunale e al sindaco di Pamparato, Franco Borgna, che hanno ricevuto negli scorsi giorni una lettera minatoria scatenata dall’annuncio dell’installazione di un’antenna 5G sul territorio comunale. Questo il contenuto della missiva, ovviamente anonima: “Se autorizzate l’installazione dell’antenna diamo fuoco alle vostre auto”.
Un atto gravissimo, da condannare con forza. Non sono peraltro i Comuni che possono autorizzare o meno impianti. Dire no alle antenne non serve, visto il piano nazionale, l’impegno richiesto agli Operatori e gli standard di copertura europei. Noi vogliamo e dobbiamo uscire dal digital divide che penalizza montagna e comunità, anche con fibra ottica e 5G. Ma il punto è un altro. Una minaccia, una intimidazione è inaccettabile, inqualificabile, da condannare. Stiamo con il Sindaco e con il funzionario, al loro fianco.