Si è fermata ieri sera in riva al lago di Garda la marcia dei giovani bianconeri di Brambilla, castigati da un clamoroso autogol del difensore Stramaccioni dopo 6 risultati utili consecutivi, che diventano 8 se si conta la Coppa Italia.
E pure i precedenti erano favorevoli alla baby-Juve in una serie ancora senza pareggi dopo 7 sfide: 4-3 le vittorie torinesi, 16-11 i gol.
LE RETI
- 23′ – Balestrero se ne va palla al piede per 30 metri e infila l’angolino con un sinistro velenoso da dentro l’area: 1-0.
- 40′ – Cudrig serve Verduci che va sul fondo e crossa, Compagnon anticipa il difensore in area piccola e fa 1-1.
- 76′ – con la Juve in controllo nonostante la pressione dei padroni di casa, Di Molfetta lancia Pittarello, chiuso da due difensori. Uno dei due, però, Stramaccioni, alza il pallone per servire il portiere Raina, a metà strada tra lui e la porta: autogol beffardo e 2-1.
IN CLASSIFICA
I verdeblù salodiani salgono al 2° posto con 30 punti (alla pari col Lecco), a -1 dalla vetta (Pordenone 31) con il 5° risultato utile di fila, avendo preso gol dopo 4 gare a porta inviolata. Fu proprio la Juventus NG l’ultima a segnare su quel campo (5-2 in Coppa Italia).
Rimangono in zona playoff i piemontesi, forti dell’8° posto a quota 23, immutato dopo questa sfortunata battuta d’arresto.