Ieri pomeriggio negli uffici della UILTuCS di Alessandria si è tenuto l’incontro tra i rappresentanti delle Terme di Acqui e le organizzazioni sindacali in merito alla volontà da parte di Terme di cedere le attività di pulizia camere e lavaggio piatti del Grand Hotel Nuove Terme, mansioni fino ad ora svolte da quattro dipendenti della stessa società Terme.
Come organizzazione abbiamo espresso forti perplessità sul futuro delle Terme e della città stessa. Cedere significa disperdere competenze ed è una presa di posizione dettata solo da ragioni economiche senza una progettualità ci preoccupa molto soprattutto per la tutela del personale. L’incontro è stato riaggiornato in data 3 dicembre e subito dopo seguirà un’assemblea sindacale per aggiornare i dipendenti.
Come UILTuCS già lo scorso 5 novembre avevamo sollecitato un incontro, inviando una richiesta al Comune della città termale, a Terme di Acqui spa, all’ITL di Alessandria, al Prefetto e al direttore sanitario dello stabilimento termale facendo nuovamente presenti le situazioni legate alla sicurezza sul lavoro e alle differenti tipologie di contratti applicati ai lavoratori e alle tutele per i lavoratori con contratti stagionali.
L’Amministrazione comunale si è resa disponibile per un incontro già nei prossimi giorni, presumibilmente in data 26 novembre.
È chiaro, ormai dopo quasi due anni di gestione, che sia arrivato il momento di avere risposte esaustive per una tutela concreta dei lavoratori e del patrimonio termale che caratterizza la città di Acqui Terme. La UILTuCS ha già dimostrato, anche in passato, di essere pronta a scendere in piazza, mobilitando lavoratori e cittadini, se anche stavolta mancassero risposte e azioni concrete.