Il Tribunale di Alessandria ha dato ragione a una lavoratrice che svolge la mansione di OSS, operatore socio sanitario, per la Cooperativa Genus Società Cooperativa Sociale di Alessandria. La lavoratrice, come previsto dal suo contratto, ha sempre lavorato su turni con almeno 5 notti di lavoro al mese. Per questa ragione alla lavoratrice, come previsto dal contratto nazionale di lavoro, sarebbe spettata un’indennità di turno pari al 10% per ogni ora effettiva di lavoro svolto. La cooperativa, invece, corrispondeva un indennizzo forfettario di circa 12 euro per l’intera prestazione notturna, giustificando il mancato pagamento dell’indennità per attinenza alle norme previste dal regolamento interno.
La sentenza rispecchia quanto previsto dal nuovo contratto per le cooperative sociali firmato lo scorso 21 maggio 2019 che prevede l’inderogabilità del contratto rispetto alle norme regolamentari interne.
La Segreteria UIL FPL Alessandria dichiara: “Siamo doppiamente soddisfatti per l’esito ottenuto per la lavoratrice che si è affidata a noi e allo Studio Legale Associato Ena Gallina Lasagna Lunati di Alessandria e per il fatto che questa sentenza a nostro favore possa servire da apripista per tutti i lavoratori e le lavoratrici che versano nella stessa situazione.
La sentenza sancisce il diritto per i lavoratori delle cooperative di vedere applicato il trattamento economico e normativo previsto dal CCNL d categoria, non potendo il contratto individuale contenere disposizioni peggiorative escludendo quindi indennità previste dallo stesso CCNL in favore dei dipendenti”.