Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha firmato settimana scorsa un decreto da 4,32 milioni di euro relativo alle misure attuative del Fondo per i cammini religiosi, orientato al miglioramento della fruibilità dei percorsi e alla valorizzazione degli immobili pubblici presenti lungo questi itinerari.
Nello specifico, la dotazione del Fondo è ripartita in 3,32 milioni di euro per l’anno 2023 e ulteriori 500.000 euro per ciascuna delle annualità 2024 e 2025, e riguarda gli itinerari escursionistici a tema religioso o spirituale, interregionali o regionali, percorribili esclusivamente o principalmente a piedi o con mezzi riconducibili al turismo lento e sostenibile.
Sul sito del Ministero del Turismo è stato pubblicato l’avviso per il fondo di 4.320.000 €, per accedere al quale bisogna fare domanda dalle ore 12 del 26 ottobre alle ore 12 del 13 novembre. Informazioni disponibili su: https://www.ministeroturismo.
Le parole
Così il ministro: “Gli itinerari di fede favoriscono la sostenibilità del settore dal punto di vista ambientale, economico e sociale. La Via Francigena, in particolare, risulta uno dei percorsi più gettonati sui portali web, con oltre 60.000 ricerche ad agosto 2023, +22% rispetto allo stesso mese dell’anno prima. È assolutamente necessario investire in modo mirato per ottenere i migliori risultati possibili. L’Italia è la Nazione più bella del mondo e non abbiamo nulla da invidiare agli altri. Il problema, però, è infrastrutturale: in alcune tappe della Francigena mi sono resa conto che non ci sono punti di ristoro e si scorgono costruzioni abbandonate. È lì che bisogna intervenire in maniera specifica. I 4,5 milioni di euro del Fondo per i cammini vanno esattamente in questa direzione e rappresentano un’ulteriore tappa di avvicinamento al Giubileo 2025: una grande vetrina internazionale che vedrà Roma e l’Italia protagoniste di fronte a 30 milioni di pellegrini“.