LOS ANGELES (ITALPRESS) – Durante un comizio in Pennsylvania, l’ex presidente Donald Trump è stato preso di mira da un cecchino appostato su un tetto. Una pallottola gli ha sfiorato l’orecchio e Trump sanguinante si è buttato subito a terra circondato dagli agenti del Secret Service. Intanto altri tiratori scelti appostati hanno sparato sull’attentatore e lo hanno ucciso. Tra gli spettatori si contano un morto e due feriti gravi. L’FBI ha iniziato le indagini mentre si sa che l’attentato ha sparato da un tetto fuori dal recinto del comizio che sarebbe dovuto rimanere inaccessibile ed essere necessariamente controllato. Testimoni dicono di aver visto l’attentatore in tuta mimetica con un fucile salire sul tetto e di averlo indicato alla polizia, ma nessuno è intervenuto fino a quando sono partiti i primi colpi. Trump, prima di essere portato via sanguinante, ha voluto alzare il pugno in alto gridando ai suoi fan: “combattete, combattete”. Poi sui social ha mandato un messaggio in cui ha ringraziato il servizio segreto per averlo salvato facendo anche le condoglianze a chi ha perso un proprio caro.
Il suo staff conferma che lunedì Trump sarà regolarmente a Milwaukee per l’inizio della convention repubblicana, ma l’America e la sua democrazia, come ha detto anche il presidente Joe Biden nel condannare l’attentato a Trump, è sempre più malata. Tornano gli incubi del passato americano, quando negli anni Sessanta furono uccisi i fratelli Kennedy, Martin Luther King, Malcom X.
Chi era l’uomo che ha cercato di uccidere Donald Trump? Solo un pazzo isolato come chi attentò alla vita del presidente Ronald Reagan o qualcuno parte di un complotto politico?
xo9/mgg (video di Stefano Vaccara)

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