La Sardegna porta decisamente bene ai colori bianconeri: dopo il 3-1 rifilato alla Torres il 28 gennaio, ieri sera è maturato un 4-0 contro l’Olbia, che conferma la squadra di Brambilla all’8° posto con 41 punti, a -3 dal 6° posto del Pescara, mentre relega la formazione sarda in penultima posizione a quota 22, al momento in grande crisi e virtualmente retrocessa, visto che il distacco dalla quintultima (Spal, 32) è di 10 punti, due in più di quelli consentiti per giocare lo spareggio.
Ma la partita ha detto che c’era troppa differenza fra le due contendenti, con i piemontesi partiti a 100 all’ora e già col doppio vantaggio dopo 5′, dominanti con molte occasioni da gol fino ai primi minuti della ripresa, quando il 4-0 è diventato solo gestione della gara. Solo allora la formazione sarda, spaesata e smarrita fino a quel momento, ha provato a giocare, sfiorando in qualche occasione il gol della bandiera. Che non è arrivato.
Le reti
- 3′ pt – Sekulov se ne va sulla sinistra, entra in area e crossa basso, Guerra smarcato come al solito segna il suo 12° gol, 63° in carriera nel girone B della C: 0-1.
- 5′ pt – Perotti prova il cross dalla destra, la difesa dell’Olbia respinge, arriva Hasa che al volo da 20 metri spara col destro e trova l’incrocio dei pali: gol strepitoso e 0-2. Per lui 2° centro stagionale.
- 42′ pt – Sekulov corona uno splendido primo tempo con il gol, dopo l’assist a Guerra e il palo del 28′. Perotti crossa dalla destra, il macedone dentro l’area aggancia col sinistro e spara col destro in diagonale, 0-3. Per lui 3° gol dopo il ritorno a gennaio.
- 6′ st – Ancora Sekulov apre il contropiede juventino servendo in verticale Guerra che trova Cerri tutto solo in area: tocco di sinistro e 0-4. Per il gigante bianconero 6° gol in stagione.