Treni in partenza dalla stazione frequentemente in ritardo o addirittura soppressi. Carrozze sporche e malridotte, completamente fredde d’inverno e torride d’estate (con tanto di finestrini spesso bloccati) spesso perché i treni hanno ormai i loro anni, il che comporta ripetuti guasti tecnici con conseguenti ritardi o cambi di treno obbligati durante le tratte.
A questi ormai quotidiani disagi recentemente si è aggiunto un ulteriore problema. Con il nuovo orario invernale 2016/2017 Trenitalia ha deciso di sopprimere quasi tutti i treni Intercity sulla tratta Genova-Torino con fermata Novi Ligure eccetto due (uno alle 7.41 per Torino e l’altro alle 19.16 per Genova), costringendo i pendolari novesi a cambiare i propri orari abitudinali o a rimediare in altri modi. La decisione presa da Trenitalia, come spiegato dal Presidente dell’Associazione “Pendolari Novesi” Andrea Pernigotti, non è nuova e risale addirittura a tre anni fa, quando l’ente, nonostante la drastica intenzione, promise di ovviare alla cancellazione degli Intercity con dei convogli sostitutivi. La promessa ovviamente non è stata mantenuta, come sottolineato dal Presidente dell’Apn, il quale ha richiesto al Sindaco di Novi Ligure e all’Assessore al Bilancio, Simone Tedeschi, un incontro congiunto con l’Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Francesco Balocco, per trovare una soluzione.
Anche per i pendolari novesi diretti a Milano il futuro non è dei più rosei: per i passeggeri di questa linea ( già in carenza di treni nella fascia diurna centrale) bisognerà a breve pensare ad un espediente alternativo, a causa della prossima chiusura della tratta ferroviaria tra Novi Ligure e Tortona obbligata dai lavori del Terzo Valico.
Riccardi Federica