Nell’ottica di riconversione e riqualificazione industriale, Regione Piemonte e Ministero per lo Sviluppo economico hanno stipulato un accordo di programma che ha reso disponibili 50 milioni di euro per le imprese nei settori automotive e aerospazio.
Secondo l’Associazione nazionale filiera industria automobilistica (Anfia) la decisione europea di interrompere la vendita, dal 2035, di autovetture a combustione interna, comporterà la perdita in Italia di 73.000 posti di lavoro che sarà solo parzialmente compensata da 6.000 posti di lavoro legati alle nuove attività. Questo comporterà problemi a diverse aree del Piemonte.
L’assessorato competente ha reso nota l’iniziativa a favore dei 112 comuni del Sistema locale del lavoro di Torino attraverso il bando da 50 milioni di euro. È già partita la richiesta per avere altri 40 milioni per soddisfare tutte le richieste pervenute.
La regione intende poi sfruttare l’S3, lo strumento strategico europeo per la programmazione di azioni regionali di ricerca e innovazione che ha un’area dedicata alla mobilità e che si avvale delle risorse del Pr Fesr 2021/27. Con la strategia regionale sull’idrogeno, approvata nel febbraio 2021, si vuole qualificare “il Piemonte come area di eccellenza per lo sviluppo delle tecnologie dell’idrogeno” per contribuire alla decarbonizzazione e attrarre investimenti nazionali e internazionali.